Il tour motivazionale #NonCiFermaNessuno fa tappa a Cassino tra sogni, speranze e paure degli studenti. Abete agli studenti: “Abbiamo deciso di dedicare la tappa di Cassino a Nicolò Fraticelli e a chi come lui soffre del ‘mal di vivere’”
All’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale l’ottava tappa della campagna sociale dell’inviato di “Striscia la notizia”. In collegamento l’attore Enrico Brignano: “Anche il sognatore deve saper sognare”.
Si è svolta, presso l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, l’ottava tappa del tour motivazionale di Luca Abete #NonCiFermaNessuno negli Atenei italiani.
Progetto ideato e animato dallo storico inviato di Striscia la notizia che mette, da 10 anni, al centro gli studenti universitari attraverso una serie di talk che hanno come scopo quello di motivare i presenti, invitandoli a credere nelle proprie potenzialità e a reagire davanti alle avversità della vita.
“Cassino è un crocevia di resistenza storica e mi piace immaginare che possa trasmettere lo stesso spirito agli studenti e alle studentesse. – ha spiegato Luca Abete – Sanno che la vita non regala nulla, ma sono pronti a costruire il loro futuro, nonostante le difficoltà. Durante il talk c’è chi mi racconta la paura di restare indietro, di non essere all’altezza. Ci sono però anche quelli che hanno imparato a superare i disagi che la vita pone inevitabilmente a ciascuno diventando durante questo talk ambasciatori di una generazione pronta a soccorrere chi fa più fatica. È questo il bello di questo format: avvicina anime e disegnare prospettive proprio lì dove in tanti vedono muri”.
Una campagna sociale che è stata premiata dalle Istituzioni, per il suo alto valore simbolico, ricevendo così nel 2018 la Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Inoltre, #NonCiFermaNessuno si pregia del patrocinio del Ministero dell’Università e della Ricerca, della Conferenza dei Rettori e, da quest’anno, della collaborazione con il Consiglio Nazionale dell’Ordine Nazionale degli Psicologi.
Il Rettore Marco Dell’Isola, estremamente lieto che questo appuntamento si sia rinnovato, ha dichiarato: “Nessuno nasce resiliente, la resilienza è un percorso che si fa insieme agli altri. Una persona può pensare che il Rettore ha avuto una carriera eccezionale, che ha sempre fatto tutti gli esami in regola eccetera, non è così ragazzi. Anche il Rettore ha avuto le sue difficoltà sugli esami, quindi, ha dovuto combattere con le sue fragilità”. Il Rettore ha poi consegnato il sigillo dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale all’inviato di Striscia: “Questo è il nostro dono per ricordarti sempre di noi”.
Gli oltre 300 studenti presenti hanno accolto con estremo interesse le parole dell’attore Enrico Brignano, ospite a sorpresa di questa tappa, che sollecitato da Abete ha spiegato che: “Un sognatore deve avere abnegazione e spirito di sacrificio, deve sapere cosa mette sul piatto della bilancia. Deve essere cosciente di cosa è disposto a sacrificare concretamente perché anche il sognatore deve saper sognare”.
Particolarmente toccante la storia di Marco Pio Vizzaccaro al quale è andato il Premio #NonCiFermaNessuno. A seguito di un grave incidente avvenuto nel 2021 Marco ha condiviso la sua storia dal forte contenuto motivazionale raccontando di come, nonostante i due anni di degenza, non si è dato per vinto riprendendo in mano la sua vita e continuando gli studi universitari. La sua storia di resilienza rappresenta uno stimolo per gli altri per questo ha ricevuto il manufatto costruito dagli artigiani 2.0 di Polilop e la possibilità di prender parte ad un corso in social media manager con gli esperti di Mac Formazione.
L’inviato di Striscia ha deciso poi di affrontare un tema che gli sta particolarmente a cuore e che ha scosso l’intera community di #NonCiFermaNessuno nelle ultime ore:
“Parliamo di disagio giovanile ormai da 10 anni. La triste storia di Nicolò Fraticelli ha scosso la nostra community. Durante il talk abbiamo mostrato il video pubblicato prima di togliersi la vita. In esso chiedeva aiuto. È assurdo che un video sia in grado di raggiungere migliaia di utenti e toccare però la sensibilità di nessuno. Il confronto in aula ha visto i ragazzi commossi esprimere la propria opinione e alimentare un proposito di solidarietà che ritengo encomiabile. Il mio sogno è che d’ora in poi ci siano sempre meno persone sole e molte più mani tese”.
Rendere gli Atenei italiani sostenibili è una delle principali sfide di #NonCiFermaNessuno. Il progetto RiVending, curato da CONFIDA, COREPLA e UNIONPLAST, concretamente contribuisce al cambiamento con l’installazione di raccoglitori, come avvenuto presso l’UNICAS, in grado di gestire il corretto smaltimento e riciclo dei bicchierini di plastica dei distributori automatici.
Partecipazione attiva degli studenti anche grazie alla charity Gioca & Dona: grazie al web game SuperFoody (prodotto da TreeWeb del gruppo MAC) giocando sono già stati raccolti 16.254 pasti completi che verranno poi donati al Banco Alimentare dal food donor LIDL Italia. Presente alla tappa di Cassino il responsabile di zona del Banco Alimentare della Regione Lazio Prof. Gianfranco Miele.
Fare gioco di squadra e sostenersi a vicenda sono invece i valori che hanno trovato spazio durante il talk anche grazie alla realtà tecnologica di MediaWorld. I ragazzi hanno potuto ricevere scontistiche attraverso un simpatico “gioco di parole” che ha coinvolto e divertito tutti i presenti.
Studenti protagonisti anche fuori dall’aula, impegnati nella realizzazione di contenuti multimediali con gli esperti della NEW LAB Production che produce a 360° il format. L’esperienza vissuta a Cassino sarà protagonista sui social network del progetto, sul portale web www.noncifermanessuno.it ma anche sulle frequenze nazionali della radio ufficiale del tour: R101!
#NonCiFermaNessuno è, ormai da dieci anni, una campagna sociale basata sull’ascolto e si propone di inseguire nuove forme di comunicazione e sperimentare nuovi linguaggi. Lo fa anche grazie alle Stabilo card che raccolgono i feedback dei partecipanti amplificando il messaggio della community.
La musica rappresenta uno dei tratti distintivi del tour. Il brano “Impariamo ad Amarci”, interpretato da Abete e dal giovane cantante Leonardo Frezzotti in arte “Fritz”, è stata la colonna sonora anche di questa tappa e ormai da mesi è già virale sulle maggiori radio e piattaforme musicali.
La campagna sociale proseguirà il 12 novembre a Catanzaro, Università degli Studi “Magna Grecia” e infine il 3 dicembre a Bergamo, Università degli Studi di Bergamo.