Filippo Magnini
Ho vinto tanto, o meglio, si fa prima a ricordare le vittorie ma ho anche perso tanto. Ho partecipato a 9 campionati del mondo e ne ho vinti “solo” due.
Filippo Magnini, ex campione di nuoto, è stato l’ospite della quarta tappa del tour motivazionale #NonCiFermaNessuno, presso l’Università di Teramo il 22 aprile 2024.
Ha parlato agli studenti di vittorie ma soprattutto di sconfitte e dell’importanza di stare bene con se stessi aldilà del risultato che si raggiunge.
A volte si sottovaluta l’importanza della sconfitta ma a me piace dire che o si vince o si impara, perché nello sport, come nella vita, non si perde mai davvero. Quando le cose non vanno come vorresti bisogna comunque trarre una lezione. Io nelle difficoltà ho dovuto tirar fuori il carattere, la mia testa e la mia volontà. Paradossalmente nei momenti più duri le persone tirano fuori il meglio da loro stesse. Quando si vince la prima cosa che si fa è festeggiare. Quando si perde hai la necessità di capire cosa è andato storto per aggiustare il danno.
La vittoria mi ha insegnato il rispetto per l’avversario e la gratitudine. Anche se il nuoto è uno sport individuale devi pur sempre, dopo una vittoria, dire grazie a chi ti ha aiutato ad arrivare a quel punto. Se si sta bene con se stessi si sta bene con la vita. E’ importante amarsi ed accettarsi anche con le proprie particolarità. A volte pensiamo di dover fare tutto bene nella nostra vita ma non è così, basta far bene una sola cosa per avere successo e trovare la propria strada,
Amarsi vuol dire anche avere voglia di migliorarsi.