Linnet a 24 anni, nata in India, vive in provincia di Pavia. Percorso di studi partito male dal Liceo, voleva mollare. Poi si è laureata in lingue e ha deciso di seguire il suo sogno di diventare Avvocato per i Diritti Umani. Fin da piccola ha compreso che esistono i pregiudizi razziali e combatte per farli sparire. 

Motivazione

La Commissione del nostro ateneo  ha deliberato di conferire il premio NonCiFermaNessuno decima tappa 2024 alla seguente candidata: Linnet Irene Borsari per avere affrontato con coraggio, forza ed il sorriso il suo percorso di vita

Il Rettore Sergio Cavalieri – Università degli studi di Bergamo

Bergamo, 3 dicembre 2024

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Luca Ursano, 25 anni nato a Catanzaro, è un Atleta professionista ha vestito per 3 volte la maglia Azzurra della Nazionale italiana di Atletica leggera nei seguenti eventi internazionali: 

– Campionati Europei U23 Tallin 2021 – 10.000 metri 29’32” (6° posto) 

– ⁠Campionati Mondiali Universitari di corsa campestre Oman, Emirati Arabi 2024- 10km (7° posto) 

– ⁠Campionati Europei Roma 2024 – 10.000 metri 28’47” (10° posto b-race) 

– ⁠a maggio 2024 nella gara internazionale sui 10.000 metri a Londra ha fatto registrare il tempo di 28’28” che lo ha fatto registrare il quarto italiano dell’anno sulla distanza 

Ha conseguito la Laurea Triennale in Scienze Motorie e Sportive nel novembre del 2023 ed attualmente è studente al secondo anno del corso di Laurea Magistrale “Preventive e Adattate” 

Dopo un anno di attività a Modena si è trasferito di nuovo in Calabria dove svolge la sua attività da Atleta Professionista nella città di Cosenza.

Motivazione

L’Università ha deciso di premiare lo studente Luca Ursano in riconoscimento del suo straordinario impegno, che va oltre il semplice raggiungimento di obiettivi sportivi e universitari. L’atleta ha saputo conciliare in modo esemplare le sue responsabilità accademiche con una dedizione quotidiana all’allenamento, dimostrando un’incredibile capacità di affrontare le difficoltà, di superare le sfide e di perseverare, sia nello studio che nello sport.

Il suo esempio incarna il concetto di impegno totale e di sviluppo integrato della persona, evidenziando come la resilienza e la capacità di gestire il tempo e le priorità siano competenze fondamentali non solo per il successo accademico, ma anche per la crescita personale e professionale.

Il Rettore Giovanni Cuda – Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro

Catanzaro, 12 novembre 2024

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Marco a 22 anni. Nel settembre 2021 doveva iniziare il suo percorso universitario alla facoltà di Economia dell’Università di Cassino, ma il 20 agosto 2021 il suo percorso s’interrompe bruscamente a causa di un brutto incidente stradale che gli cambia la vita. Marco resta 1 anno in ospedale ma quando ne esce riprende pian piano in mano la sua vita e riparte con il suo percorso di studi, supportato dai professori e dallo staff dell’Università. 

Motivazione

Marco avrebbe avuto tutte le ragioni per lasciarsi travolgere dall’assurdità di quanto accaduto.
La sua reazione è stata davvero esemplare, lui ‘non si è fermato” e ha continuato a coltivare le sue aspirazioni con una tenacia che mi ha commosso. La sua è l’autentica testimonianza di come un modello educativo, come quello proposto dal nostro ateneo, sia riuscito a supportare Marco nel suo difficile e resiliente percorso.
La resilienza può essere intesa come “capacità di adattarsi allo shock”, ma anche come capacità di rilanciarsi, di guardare avanti affrontando nuove sfide. Non vi è dubbio alcuno che Marco stia affrontando con determinazione gli studi, superando gli esami, anche rifiutando il voto per ottenere un giudizio migliore.

Marco insomma ha affrontato e sta affrontando sfide importanti, che mai avrebbe pensato di dover affrontare.

Caro Marco, mi sembra che tu stia vincendole tutte queste sfide.

E la tua grande famiglia UNICAS è e sarà sempre con te.

Il Rettore dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Marco Dell’Isola

Cassino, 24 ottobre 2024

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Luka Petričević, nato il 6 luglio 1992 nella città di Podgorica in quella che un tempo era la Jugoslavia e ora il Montenegro. Ex calciatore di nazionali e internazionali ma anche studente di Scienze Politiche, laureato in Politica Estera e Diplomatica e Master in Politica Globale e Relazioni Euro-Mediterranee presso l’Università degli Studi di Catania. A 16 anni ha lasciato la sua famiglia per inseguire il sogno di diventare calciatore professionista, in un contesto molto delicato come quello della ex Jugoslavia, con conflitti etnici e sociali molto accentuati. Ha giocato per tre diverse Nazionali e in cinque diversi paesi, ha vinto diversi campionati e una coppa, ha smesso di giocare a 28 anni ed ha deciso di tornare a scuola dopo 10 anni lontano dagli studi. Inoltre ha rilevato l’attività di famiglia che si occupa di organizzazione di matrimoni e di abiti da sposa. La sua parola d’ordine è RESILIENZA.

Motivazione

A Luka, per la tenacia, la forza d’animo e la positività con cui ha costruito, e continua a costruire, il suo futuro. La sua storia ci insegna che, nonostante le difficoltà e le incertezze del presente, è sempre possibile un cambio di rotta volto a realizzare i propri sogni. 

Un premio simbolico, da dedicare a quanti credono in se stessi e nelle proprie capacità, nonché a tutti coloro che hanno il coraggio di sfidare i limiti e le convenzioni spesso imposti dalla società moderna.

Il Rettore dell’Università degli Studi di Catania Francesco Priolo

Catania, 9 ottobre 2024

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Eleonora ha 24 anni, di Avezzano. Studentessa di Economia Aziendale laureata in Economia aziendale, dedicato la sua tesi della Laurea Triennale ai bambini e ragazzi dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma. E’ stata una ballerina di danza classica per 16 anni poi tutto è cambiato con una decisione, quella di operarsi un’operazione cerebrale nel 2018, operazione che le ha causato delle problematiche fisiche e psicologiche ma che ha superato con coraggio, determinazione e voglia di vivere.
Mancano 4 esami alla Magistrale per diventare un giorno un commercialista ed esperto contabile revisore  legale dei conti.

Motivazione del premio

Eleonora è una ragazza che affronta quotidianamente sfide legate alla sua condizione con tenacia, forza e un immancabile sorriso. Nonostante le avversità che la vita le ha messo di fronte, svolge le normali attività della vita quotidiana, rivendicando la sua autonomia, e ha concluso il suo percorso triennale di studio universitario con impegno e determinazione.

Eleonora è un grande esempio di forza interiore e di coraggio perché nonostante le difficoltà ha continuato a credere in se stessa, ha chiesto ed accolto con dignità il supporto necessario dalla sua famiglia e dai nostri servizi universitari. È quindi un incoraggiamento per tutti gli studenti e le studentesse nella realizzazione delle loro passioni ed ambizioni di formazione e di crescita. Grazie alla sua perseveranza, Eleonora ha saputo spronare anche la nostra comunità accademica a diventare più inclusiva e a mettersi maggiormente in ascolto del mondo della disabilità.

Prof.Liborio Stuppia
Magnifico Rettore dell’Università degli Studi “G.d’Annunzio” Chieti-Pescara

Pescara, 24 settembre 2024

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Jules è nato nella Repubblica Democratica del Congo che ho dovuto lasciare quando aveva 17 anni per via della guerra. Arrivato in Italia attraverso un corridoio umanitario dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati. All’Università di Firenze si è laureato nel 2023 in “Natural resources management for tropical rural development”. Ancora oggi nel suo Paese tante persone hanno accesso limitato ai servizi sanitari, alla sicurezza e al cibo. 

Motivazione del Premio

A Jules e Mohammad e alle loro storie esemplari di resilienza,  speranza, coraggio e determinazione, e a tutti gli studenti di ogni angolo del  mondo che hanno trovato e troveranno nell’Università di Firenze un luogo di pace e sicurezza in cui sviluppare il proprio percorso accademico e le opportunità di crescita personale. 

La Rettrice Alessandra Petrucci

Firenze, 14 maggio 2024

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Mohammad è nato nel 1994 ad Aleppo in Siria. Partito a causa della guerra e l’insicurezza che gli impedivano di laurearsi. Partenza da Libano il 04 luglio 2017 da solo tramite un progetto ( corridoio umanitario ) verso L’Italia per vivere nuove avventure, ha affrontato la tragedia nel suo paese di origine con un lavoro produttivo, affinando anche la sua personalità, la sua esperienza e le sue capacità lungo il percorso senza mai interrompere lo studio, ha conseguito la laurea triennale in chimica curriculum scienze e tecnologie chimiche presso l’Università degli studi di Firenze nel giugno 2022

Motivazione del Premio

A Jules e Mohammad e alle loro storie esemplari di resilienza,  speranza, coraggio e determinazione, e a tutti gli studenti di ogni angolo del  mondo che hanno trovato e troveranno nell’Università di Firenze un luogo di pace e sicurezza in cui sviluppare il proprio percorso accademico e le opportunità di crescita personale. 

La Rettrice Alessandra Petrucci

Firenze, 14 maggio 2024

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Mattia è nato a Penne (Pescara) l’11 giugno 1996 . Ha la sindrome di Asperger, che è una forma particolare di autismo, caratterizzata da ridotte capacità comunicative e di socializzazione. Nonostante ciò, è il primo studente universitario in Italia con questa sindrome ad essere stato ammesso e frequentare un dottorato universitario.

Laureato in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Teramo il 24 luglio 2019 con una tesi in Diritto costituzionale comparato con il voto di 110 e lode

Laureato in Scienze Politiche Internazionali presso l’Università degli Studi di Teramo il 22 luglio 2021 con il voto di 110 e lode

Dottorando del 37° Ciclo  – Titolo del progetto di ricerca: Searching for Wholeness: New challenges for the British Constitution

Motivazione del Premio

A Mattia,  per la perseveranza dimostrata di fronte alle sfide e agli ostacoli.  Una rivoluzione interiore che si riflette sul mondo circostante. 

Un importante esempio per il nostro Ateneo che celebra l’inclusione, come tesoro di ricchezza umana, arricchita dalla gentilezza e dalla comprensione verso gli individui.

Il Rettore Dino Mastrocola

Teramo, 22 aprile 2024

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Claudia Misceo, nata a Bari nel 1998, 25 anni. Si è iscritta al Politecnico di Bari nel 2017 Ha frequentato regolarmente per i primi tre anni di università e poi si è dedicata al progetto del Poliba Corse che, specialmente nel periodo del Covid, stava avendo difficoltà a procedere. Il team è nato nel 2006, Claudia, è entrata a farne parte, unica donna, come membro base della divisione di Powertrain nel  novembre del 2018. A settembre del 2020 le è stata passata la carica di Team Leader. Per 2 anni il team ha lavorato alla costruzione della PC6 Levante, che ha gareggiato nei campionati di Formula SAE in Italia e in Germania nell’estate del 2022. Al termine della stagione di gara, hanno iniziato il progetto per la PC7 Finale, ultima vettura a combustione interna del Team. Lei (perché l’hanno sempre definita la seconda donna del team) ha gareggiato in Italia, Austria e Germania nell’estate del 2023. Da settembre 2023 Claudia ha lasciato il ruolo ad Antonio Colaci, suo fidato braccio destro. Ora si sta dedicando alla chiusura del suo percorso di studi triennale, le manca un esame, la tesi è già scritta in collaborazione col Team. 

Motivazione del Premio

Claudia Misceo, come Team Leader del Poliba Corse, ha dimostrato impegno, dedizione, carisma e forte personalità, coordinando tutte le divisioni durante la progettazione, la produzione, l’assemblaggio, il testing della vettura e, infine, durante le competizioni. Tale compito ha rappresentato una sfida che ha portato Claudia ad accrescere le proprie competenze manageriali, tecniche e interpersonali, ad attivare, consolidare rapporti e confrontarsi con molte aziende ed esperti del settore automobilistico internazionale. 

Il suo ruolo l’ha portata, per passione e senso di responsabilità, spesso a sacrificare alcuni aspetti della vita personale e del suo percorso universitario.

Riteniamo che la sua esperienza sia di esempio e di ispirazione per molte studentesse e studenti del Politecnico di Bari. La sua testimonianza è sicuramente significativa anche per coloro che si trovano ad affrontare un delicato momento di transizione – quello della scelta universitaria – che genera ansie, paure e dubbi.

Il Rettore Francesco Cupertino

Bari, 9 aprile 2024

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Nato nel 1999 a Dolisie, in Repubblica del Congo è arrivato in Italia, a Napoli il 31/08/2019 per seguire il suo obiettivo di iscriversi al corso di Scienze Nautiche, Aeronautiche e Meteo-Oceanografiche. Non parlava italiano, in 7 mesi ha imparato la lingua e con l’appoggio del personale docente dell’Università Parthenope e dei suoi compagni di corso, è riuscito ad integrarsi facilmente. Nel 2021 ha vinto un Premio letterario con il racconto breve “Lontano dagli occhi ma non lontano da cuore”. Il Covid non ha fermato il suo sogno e si è laureato alla Triennale ad ottobre 2023. Suona il piano con l’orchestra Parthenope ed è membro dell’Associazione Partenope Unita per dare una mano agli altri studenti.

Motivazione Premio #NonCiFermaNessuno 
A Joseph per la tenacia e la perseveranza con la quale affronta la sua esperienza di studio lontano da casa.
Joseph ha compiuto la scelta coraggiosa di allontanarsi dalla sua patria, il Congo, e non vede la famiglia dal 2019, anno in cui è arrivato in Italia.
In questi anni ha raggiunto brillanti risultati in termini di studio, conseguendo la laurea triennale ed impegnandosi nel percorso per il raggiungimento della laurea magistrale, ed in ambito personale, stringendo rapporti consolidati di amicizia e partecipando attivamente alla vita universitaria. Sempre pronto a sostenere gli amici e ad aiutare il prossimo.
Una storia di resilienza e di valori, un esempio da seguire.
Il Rettore Antonio Garofalo 

Napoli, 18 marzo 2024

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