#NonCiFermaNessuno Italia Talk: seconda tappa Cassino
Luca Abete:«Non smettete mai di sperimentare, la paura non fa futuro»
Massimiliano Rosolino: «siate avidi di sogni»
Grande entusiasmo da parte degli studenti dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale. Sorrisi, riflessioni, analisi delle sconfitte come strumento di crescita, è quanto emerso dalla seconda tappa del talk motivazionale #NonCiFermaNessuno. Incoraggiati dai racconti dell’inviato di Striscia la Notizia Luca Abete, hanno raccontato di ansie, emozioni e speranze che accompagnano il loro percorso di vita.
«Cassino è sempre una tappa strepitosa. Entusiasmo, tanta voglia di fare e storie bellissime che smentiscono chi pensa che dalle realtà di provincia non si possa correre verso l’affermazione del proprio sogno. – commenta Luca Abete – Certo le difficoltà esistono ma io, nato ad Avellino, posso testimoniare che con passione, impegno e un pizzico di fortuna spiccare il volo non è impossibile.»
L’appuntamento con il Talk di Abete è stato fortemente voluto dal Rettore Marco Dell’Isola, nel corso di UnicasOrienta, giornate dedicate all’orientamento degli studenti. «Sono stato un ragazzo come voi, ho affrontato le stesse paure – dichiara Marco Dell’Isola, Rettore dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale -. Le paure possono essere superate grazie all’aiuto degli altri, riconoscendo gli aspetti positivi che la vita offre.»
Anche l’ex studentessa Valeria Altobelli, oggi noto volto televisivo, è intervenuta portando la sua testimonianza ai giovani studenti: «questi banchi li conosco bene, da studentessa avevo tanti sogni, li ho realizzati grazie alla passione che giorno dopo giorno metto nel mio lavoro.»
L’intervento di Massimiliano Rosolino ha tenuto tutti col fiato sospeso. Il campione olimpico ha raccontato quanto sia importante saper affrontare l’ansia e le paure che essa produce. «Avere un sogno da giovane è fondamentale, – confessa Massimiliano Rosolino -, ma non bisogna aver paura di fallire. Da quell’imprevisto può nascere una nuova prospettiva.»
Il Premio #NonCiFermaNessuno è andato alla studentessa ucraina Anastasiia Kozlova, esempio di resilienza e coraggio, originaria di Kharkiv, la prima città ad essere bombardata dai russi, è fuggita dal suo paese, per salvarsi dalle atrocità della guerra in atto ed ha trovato sostegno e supporto di tutto l’ateneo e dei suoi attori.
«Il nostro viaggio tra gli studenti italiani continua e restituisce risultati eccellenti. Più che lezioni di vita i ragazzi vogliono raccontarsi e trovare in quelle storie a confronto stimoli per sentirsi più forti davanti agli ostacoli della vita. Noi lo facciamo da nove anni – conclude Luca Abete -, puntando il focus di questa campagna sociale sul valore degli incidenti di percorso come punto di partenza da cui mettersi in moto verso traguardi gratificanti.»