Gazzetta di Roma – C’è Luca Abete alla “Sapienza” con il tour motivazionale #NonCiFermaNessuno
“Paura di fallire, senso di solitudine e altre fragilità sono state protagoniste del Talk con gli studenti della Sapienza di Roma. Il coraggio di raccontarsi non è sempre un fattore scontato. Gli studenti lo hanno fatto palesando il loro principale bisogno: essere ascoltati. Noi ci siamo riusciti anche oggi. Confrontandoci senza filtri e tracciando traiettorie serene sulle quali intraprendere, ciascuno a modo proprio, il difficile ma entusiasmante cammino verso il futuro”.
Sono queste le parole con le quali Luca Abete chiude la decima ed ultima tappa del tour #NonCiFermaNessuno presso l’Università “Sapienza” di Roma. Partito proprio dalla Capitale nel 2014, questo speciale “giro d’italia” si pone lo scopo di incoraggiare i giovani studenti italiani ad affrontare, partendo dall’ascolto e dal confronto i momenti difficili che la vita universitaria presenta.
Il format gode del patrocinio morale della CRUI Conferenza dei Rettori e vanta la Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Ha ricevuto proprio in questi giorni anche il patrocinio morale del Ministero dell’ Università e della Ricerca. “E’ l’ennesima gratificazione che sancisce il valore di ciò che portiamo avanti ormai da tempo- spiega Abete -. Siamo stati pionieri di un approccio innovativo e di un messaggio inedito. Una soddisfazione in più che si somma a quella che registriamo ogni giorno dagli attestati di gratitudine degli studenti della nostra community”
Per il nono anno consecutivo lo storico Ateneo romano ha aperto le porte all’evento grazie alla sensibilità della Rettrice, Antonella Polimeni, rappresentata oggi in aula dal Preside della Facoltà di Economia, Fabrizio D’Ascenzo, tra i primi a credere nel progetto: “Dico grazie ai ragazzi: al loro e al nostro coraggio. Ogni giorno – ha detto -, facciamo in modo che i giovani abbiamo un’opportunità in più. Per questo motivo nove anni fà, abbiamo iniziato questo percorso sperimentale con #noncifermanessuno. Lo studio non è facile ma insieme possiamo trovare le occasioni per crescere e andare lontano”.
Ad alimentare entusiasmo e fiducia ci ha pensato anche Gennaro Gattuso, Campione del Mondo 2006, che in collegamento ha dato il suo contributo al confronto in aula. “Ai ragazzi – ha detto – consiglio di farsi aiutare: non chiudetevi nella vostra solitudine perchè non serve a nulla. Credeteci sempre perché quando c’è il talento, con la passione, si può arrivare ovunque. Io sono andato via di casa a 12 anni con la speranza di non tornare per non darla vinta a chi già mi vedeva sconfitto. Nel mio letto, a Glasgow, a 17 anni non dormivo pensando all’allenamento”.
Donare giocando è l’intuizione di questa edizione. L’azione solidale di #NonCiFermaNessuno è, infatti, un valore centrale del progetto. Attraverso il web game Super Foody, prodotto da TreeWeb del gruppo MAC, è in corso la raccolta di alimenti che il food donor Lidl Italia donerà al Banco Alimentare. Dopo la tappa di Roma il contatore ha registrato oltre 15 mila pasti raccolti.
L’impegno di Lidl al fianco degli studenti si è concretizzato anche con uno stand dove trovare supporto utile per l’ingresso nel mondo del lavoro post universitario.
Tra gli obiettivi della campagna sociale c’è anche la sfida tutta green che mira a rendere ecosostenibili le aree con distributori automatici degli atenei, grazie al posizionamento dei contenitori per la raccolta differenziata del progetto Rivending.
Agli studenti è stata offerta l’opportunità di prender parte anche al laboratorio permanente di comunicazione che consente ai partecipanti di diventare divulgatori di messaggi utili a diffondere i valori della campagna sociale. Grazie alle Stabilo Card sono stati raccolti, infine, feedback utili alla crescita e allo sviluppo della campagna sociale.
Fonte: Gazzettadiroma.it del 17 maggio 2023