Rino Gattuso esprime in pieno con la propria esperienza professionale e di vita i valori della nostra campagna sociale. Una testimonianza meravigliosa fatta di coraggio, determinazione, correttezza in campo e fuori, spirito di sacrificio, cadute e capacità di rialzarsi. Saprà di certo intercettare l’attenzione degli studenti e alimentare il percorso di diffusione di sensazioni utili a rincorrere i loro obiettivi» Luca Abete

Gennaro “Ringhio” Gattuso ospite in collegamento, il 16 maggio 2023, in occasione della 10a tappa del Tour 2023 con gli studenti de la Sapienza Università di Roma.

Tra i momenti più apprezzati, il collegamento con il Campione del Mondo 2006, Rino Gattuso che ha risposto alle domande di Abete e non si è sottratto al confronto con i ragazzi. 

Evidente il riferimento tra la sua esperienza giovanile e quella di tanti studenti fuori sede: “Ho lasciato casa a 12 anni. Ho lasciato un piccolo paese calabrese e sono andato a Perugia in convitto. Sentivo il fuoco dentro, ma ho passato anche momenti difficili. Avevo paura ma non vedevo l’ora di svegliarmi la mattina per allenarmi. Questo mi ha aiutato a superare ogni timore e a raggiungere traguardi prestigiosi”.

Le pressioni non lo hanno mai condizionato: “Ho lasciato casa con l’obiettivo di non tornare più perché sapevo che al mio paese c’era chi scommetteva nel mio ritorno, sperando che fallissi. Questo mi ha dato lo stimolo giusto. Non volevo tornare per non dargli ragione”. 

La tranquillità, confessa, di averla imparata facendo l’allenatore. Prima delle partite, da giocatore, era inavvicinabile, come rivelato proprio la scorsa settimana dall’ex compagno Alessandro Nesta: “Vivevo molto il pre partita – ha detto – per me il divertimento iniziava al fischio dell’arbitro, ma prima sentivo l’ansia, non riuscivo a nasconderla, inevitabilmente la trasmettevo anche a chi era con me”. 

Luca Abete, infine, gli ha chiesto: “Qual è un giocatore simbolo con cui hai giocato, dotato di caratteristiche alle quali gli studenti italiani potrebbero ispirarsi”. Nessun dubbio per Ringhio: “Ho giocato con  8 palloni d’oro ma dico Paolo Maldini. La coerenza e l’abnegazione trasformano un giocatore in un leader e lui lo è stato senza dubbio. Questi elementi possono contribuire al successo anche in campo universitario”. 

Con una chiosa rivolta ai ragazzi più fragili: “Se avete problemi – ha detto – fatevi aiutare, cercate supporto. Ed, inoltre, vi dico: non vi arrendete. Con la passione e con il talento si può arrivare ovunque. E’ accaduto a me. Può succedere anche a voi”.

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La nostra campagna sociale si nutre di contributi utili ad allungare lo sguardo oltre la realtà percepita. Ho pensato, per il talk all’Università di Firenze, di coinvolgere Cristiano Militello perché un toscano che parla ai toscani credo possa essere particolarmente incisivo e credibile. Io conosco i suoi anni di gavetta, di elaborazione di progetti falliti prima della grande affermazione nazionale a Striscia la Notizia. Gli studenti apprezzano sempre l’ascolto di storie di questo genere, capaci di abbattere la paura per il futuro e alimentare quella fiducia indispensabile per affermare i propri progetti. Luca Abete

Cristiano Militello, inviato di Striscia la notizia, attore comico ed autore di numerosi libri, è stato l’ospite invitato da Luca Abete a confrontarsi con i ragazzi della Facoltà di Psicologia dell’Università di Firenze, in occasione della 9a tappa del Tour 2023.

Militello, tra l’altro ex studente in Scienze Politiche proprio all’Università di Firenze, si è confrontato in collegamento dagli studi di Cologno Monzese con gli studenti dell’ateneo fiorentino. Questi alcune delle sue cosndierazioni.

A Striscia mi avevano scartato due volte. Io non ho mollato. In quel periodo avevo la sindrome di quello bravo che non faceva mai il salto.Comprendo che oggi è più difficile essere giovani, ma se avete motivazione, consapevolezza dei vostri mezzi ma anche dei vostri limiti, potete davvero raggiungere ogni cosaLa morale è che insistere, essere convinti dei propri mezzi e credere nelle proprie idee fino in fondo ti porta alla vittoria. Non è una ricetta universale ma porta con sé delle verità. 

Studiare per laurearmi mi ha dato il metodo, ha permesso al mio cervello di essere allenato. Anche se la mia carriera si è declinata sul tifo e la comicità: le mie più grandi passioni. 

A 20 anni c’è tanta incoscienza . I giovani d’oggi rispetto a me hanno più paura, c’ è stato il tentativo di scipparglielo il futuro. Ma c’è bisogno di un loro sforzo ulteriore. Se hai motivazione, senso dei propri mezzi ma anche dei propri limiti dura è la salita ma ce la si può fare. 

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«La nostra Campagna Sociale vive di ispirazioni capaci di alimentare fiducia, coraggio, capacità di vedere oltre gli ostacoli quelle opportunità che talvolta sfuggono alla percezione. E’ per noi una grande gioia avere Massimiliano Sechi ospite al Talk. Ha combattuto contro pietismo e pregiudizi ribaltando ogni tipo di valutazione. La sua esperienza diretta e l’incredibile capacità comunicativa saranno in grado di accendere entusiasmi e regalare momenti di crescita per tutti» Luca Abete

Massimiliano Sechi è stato l’ospite della tappa di Catanzaro del 9 maggio 2023.

Imprenditore, Life Mentor, Speaker internazionale, Massimiliano Sechi è nato con una grave malformazione che ha impedito lo sviluppo completo degli arti. Grazie al suo coraggio e alla sua resilienza, ha superato i suoi limiti fisici fino a diventare Campione del Mondo negli eSports. 

“Per tanti anni ho cercato di nascondere me stesso e la mia disabilità – ha detto agli studenti –. Oggi ho capito che le mie fragilità fanno parte di me, iniziando un nuovo percorso con un nuovo me stesso. Ai ragazzi dico di esprimere sempre quello che sentono. La nostra felicità dipende da noi”.

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Ho voluto fortemente che a Messina ci fosse la testimonianza di una donna forte, ambiziosa e che si è fatta spazio in un ambiente storicamente maschile. Alla nostra community piacciono le storie coraggiose e sono sicuro che quella di Milena Bertolini possa essere d’ispirazione per gli studenti. Avranno la possibilità di porle delle domande, di confrontarsi con lei e son certo vivranno un’esperienza formativa indimenticabile. Luca Abete

Milena Bertolini, CT della Nazionale Femminile di Calcio Italiana, è stata l’ospite collegata della tappa all’Università di Messina dell’8 maggio 2023.

L’allenatrice ed  ha sottolineato la forza necessaria per superare ostacoli e pregiudizi.

“Quando ho cominciato mi vestivo da maschio e mi tagliavo i capelli cortissimi per poter giocare a calcio ma, nonostante le difficoltà, la passione mi ha sempre spinta a non arrendermi. Ecco, non arrendetevi mai e combattete la paura con l’azione”. 

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Con Daniele Masala, ex pentatleta, abbiamo affrontato il tema della condivisione e dei valori che lo sport porta in sé, da applicare anche alla vita di tutti i giorni.

Le sue parole hanno motivato i giovani studenti a non vedere la sconfitta come elemento negativo per il futuro perché è solo un momento all’interno di un percorso fatto di sacrifici e strade da percorrere. Luca Abete

Daniele Masala, pentatleta italiano, docente e Preside presso la Facoltà di Scienze Motorie all’Università di Catanzaro, è stato 10 volte Campione Italiano Assoluto Individuale, 14 volte Campione Italiano Assoluto a Squadre e 2 volte vincitore del “Champion of Champions”.

Ha raccontato la sua storia agli studenti dell’Università di Parma, fatta di grandi vittorie ma anche di tanti momenti difficili superati con passione, coraggio e determinazione.

Queste le sue parole lasciate ai ragazzi durante il Talk.

«Sono sempre proiettato al futuro. Le medaglie le ho sempre tenute nel cassetto perché non ho mai pensato a quello che ho fatto, ma sempre a quello che avrei dovuto fare.»

«Si raccontano sempre le vittorie e mai le sconfitte. Se faccio un bilancio, le sconfitte sono molto più presenti. Noi atleti dobbiamo allenarci tutti i giorni per gareggiare quei 15 minuti, ora. Bisogna allenarsi tutti i giorni solo per quei minuti.»

«La voglia, la passione, la condivisione ci fanno vivere. Non è importante l’obiettivo, i miei amici atleti del tempo ora sono tutte affermate, nonostante non avessero le medaglie che ho conquistato io.»

«L’obiettivo fa parte del risultato, ma la cosa più importante è strada che si percorre. Se hai fortuna, se hai i numeri, puoi arrivare all’obiettivo, ma la strada è fondamentale…»

«I valori sono importanti nello sport. Il rispetto è fondamentale. Lo sport è la terza agenzia educativa che abbiamo. Esiste lo sport se ci sono le regole. Senza regole non esiste lo sport.»

«Non esiste persona che non ha paura. La paura, gestita bene è una grande alleata.Anche l’ansia può essere una grande alleata. Se gestite queste emozioni possono essere utili per l’autocontrollo.»

Rivedi il suo intervento al Talk di Parma del 19 aprile 2023

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Con Francesca Manzini, attrice, imitatrice e speaker radiofonico, è stato affrontato il tema della solitudine, della fiducia in se stessi. Le sue parole hanno fatto riflettere i giovani studenti sull’importanza del credere in se stessi e sul volersi bene.

Luca Abete

Francesca Manzini, attrice, imitatrice e conduttrice televisiva, è stata ospite in collegamento con gli studenti dell’Università Statale di Milano il 18 aprile 2023

Queste le sue parole lasciate ai ragazzi durante il Talk.

«Se avete rispetto e libertà nel rapporto con l’altro, la fiducia, discernimento e amore per te stessa, potrai avvicinare chi vuoi. Spesso la violenza viene da una condizione mentale e familiare, ma non bisogna accettarla mai.»

«Avere tanta forza nel rapporto con l’altro è fondamentale. Io e il mio compagno precedente eravamo deboli entrambi. Si chiama sindrome dell’elefante. Se siamo sereni e tranquilli con noi stessi, se siamo consapevoli.»

«Ho negato per anni di avere un problema alimentare, non era riconosciuta come una malattia, i problemi ho combattuti attraverso il supporto di una nutrizionista, volendomi bene. Dire basta al pensiero a volte può essere importante perché genera limite. Nessuno può fermarci, imparando a stare bene con se stessi, si impara a combattere…»

Rivedi il suo intervento al Talk di Milano del 18 aprile 2023

L'articolo Francesca Manzini proviene da noncifermanessuno.

Queste le sue parole lasciate ai ragazzi durante il Talk.

«Continuate a credere in voi stessi, non datela vinta a chi vuole rovinarvi la vita. Ho sperimentato il bullismo in un periodo in cui non esistevano le parole bullismo e omofobia. So cosa vuol dire non voler vivere, ma ho resistito.»

«La parola grazie è il più grande successo che potete ottenere perché nasce dall’ascolto. Chi riconosce il vostro valore riconosce vi ha definito “persona di successo”.»

«La solitudine è come un serial killer, le battaglie che ho fatto le ho fatte per far sentire meno sole le persone. Tutti quelli che voltano la testa dall’altra parte contribuiscono ad alimentare la solitudine.»

«Le battaglie che ho iniziato e portato avanti le ho fatte per fa sentire meno sole le persone Chi si gira dall’altra parte contribuisce ad alimentare la solitudine.»

«Quando ho iniziato ad amarmi ho capito che nessuno poteva fare lo stesso perché i migliori amici di noi stessi siamo noi! Il mondo è bello perché esiste la diversità. Se fossimo in una catena di montaggio sarebbe tutto monotono. Ognuno di noi deve sentirsi accolto dall’ambiente circostante e dagli altri.»

«Nessuno deve essere obbligato a lasciare il proprio paese perché non accettato. Tutti devono sentirsi liberi, l’inclusività rappresenta il futuro di tutti noi.»

Rivedi il suo intervento al Talk di Potenza del 13 aprile 2023

L'articolo Vladimir Luxuria proviene da noncifermanessuno.

Con Claudio Cecchetto, produttore discografico, disk jockey, conduttore radiofonico e talent scout italiano, i ragazzi hanno scoperto l’importanza di seguire sempre il proprio istinto, ma rispettare sempre le opinioni altrui.

Luca Abete

Queste le sue parole lasciate ai ragazzi durante il Talk.

«Ho la fortuna di essere una persona che si annoia facilmente, quando ho incontrato persone che mi hanno fatto vibrare l’anima e non mi hanno annoiato ho capito che erano le persone giuste. Quando qualcosa mi affascina credo ci sia del talento.»

«La caratteristica per alimentare il proprio successo: scoprire il proprio talento. Ognuno di noi ha un talento, va scoperto e coltivato coltivato giorno dopo giorno. Il talento è un dono, il successo è un mestiere. Bisogna studiare ed essere bravi a far emergere tutte le caratteristiche buone di se stessi.»

«Gli insuccessi sono esperienze, non devono far demordere da quella che è la tua mission. L’insuccesso ti insegna come affrontare quell’ostacolo.»

«La paura dell’insuccesso si gestisce cambiando direzione. Una volta che si comprende che quella energia non è giusta, bisogna cambiare.»

Rivedi il suo intervento al Talk di Chieti del 4 aprile 2023

L'articolo Claudio Cecchetto proviene da noncifermanessuno.

Con Massimiliano Rosolino, ex nuotatore e campione olimpico, è stato affrontato il tema della paura che scaturisce da ansia eccessiva o da timore del giudizio altrui. La sua testimonianza ha incoraggiato gli studenti a non focalizzarsi sulle proprie paure a a gestire il tempo correttamente. La gestione di quest’ultimo è fondamentale per conciliare vita privata e lavorativa. Luca Abete

Massimiliano Rosolino è stato ospite in collegamento, in 30 marzo 2023, della tappa del Tour  con gli studenti dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale

Queste le sue parole lasciate ai ragazzi durante il Talk.

«Quando per una vita hai gareggiato e raggiunto il traguardo, lo devi godere in tutte le sue sfaccettature. L’ansia mi fa andare più forte. Abbiamo paura di perdere delle critiche, non sei contento se vinci, sei contento se dai il massimo.»

«Avere un sogno da giovane è fondamentale, ma se non raggiungi quel traguardo devi fare sempre ciò che ti piace. Differenziando le mie attività mi sento sempre vivo. Spesso di noi le persone vivono solo le vittorie, ma viviamo anche di sconfitte.»

«La gestione del tempo è fondamentale per poter conciliare tutto nella propria vita. Gli errori che ho fatto mi hanno fatto conoscere il potenziale nascosto dentro me. I sogni possono realizzarsi. Siate avidi di sogni!»

Rivedi il suo intervento al Talk di Cassino del 30 marzo 2023

L'articolo Massimiliano Rosolino proviene da noncifermanessuno.

Ezio Greggio è un personaggio amatissimo in grado di raccontare ai ragazzi quanto passione, determinazione e un approccio all’insegna dell’ironia possano essere utili nel difficile viaggio verso il futuro.

Luca Abete

Queste le sue parole lasciate ai ragazzi durante il Talk.

«Dietro l’umorismo c’è sempre un grande lavoro oltre che verità. Si dicono le cose più complicate. Quando si usa l’umorismo nelle storie che si raccontano si fa un lavoro importante per la società. Non viviamo un momento semplice, ma almeno avete il Napoli. Vi da gioia.»

«Non esistono sogni impossibili, bisogna impegnarsi tanto nella vita, bisogna superare gli ostacoli. Non mollare mai. Andate avanti per la vostra strada e il successo arriverà…»

«Per cambiare le prospettive che la vostra mente ha creato: ribellatevi! Nella vita ci siete voi e le vostre opinioni. Nessuno può impedirti di fare il vostro percorso. Tanti insegnanti vi aiutano a crescere e ad essere gli uomini e le donne del futuro.»

Rivedi il suo intervento al Talk di Napoli del 28 marzo 2023

L'articolo Ezio Greggio proviene da noncifermanessuno.