CHIETI-PESCARA TALK – 23.03.21
“Il Covid ha lasciato le nostre vite in sospeso costruendo intorno a noi un muro di incertezze, paure e solitudine. I vostri sogni sono al momento solo prigionieri di un tempo scandito da emergenze e restrizioni. Vostro compito è allenarvi, studiare e non smettere mai di aver fiducia in voi stessi. Le salite impervie esaltano gli scalatori ed il Covid è una di quelle da superare con grande energia. Il futuro vi aspetta!”
Così Luca Abete ha introdotto seconda tappa del suo tour che ha visto come protagonisti indiscussi di questo confronto, gli studenti dell’Università ‘G. d’Annunzio’ di Chieti-Pescara e tanti ospiti d’eccezione.Il recap della seconda tappa
Le parole di Annalisa Minetti, ospite d’eccellenza di questo secondo appuntamento sono state una boccata d’ossigeno, un inno alla vita per i tanti ragazzi che hanno seguito e commentato la diretta.
“Ho vissuto la prima parte della mia vita da ipovedente, in maniera incosciente – ha raccontato Annalisa – cercavo di vivere come gli altri e mi bastava quel poco che vedevo io. La malattia non ha mai cambiato la vita, anzi, sono stata io a sfidarla perchè la mia più grande forza è il rispetto per la vita. Un dono da custodire e da coltivare con amore”.
Quando la Minetti ha scoperto di essere affetta da una grave retinite pigmentosa, ha confessato in diretta: “ho sentito come una sensazione di sollievo. Ero libera di chiedere aiuto. Questo non significa che non ho mai avuto paura. Provo ancora questa sensazione e ne ho profondo rispetto. La paura è l’anticamera del coraggio ed io ne ho tanto. Non mi ferma nessuno Luca!”.
A rafforzare il messaggio di #NonCiFermaNessuno le parole del rettore dell’Università d’Annunzio, Sergio Caputi: “Questo appuntamento è sempre attesissimo. E’ in grado di portare una ventata di entusiasmo quanto mai necessaria”. Sulla stessa linea d’onda, Augusta Consorti, prorettrice dell’ateneo: “Qui le porte sono sempre aperte per chi porta quel buon umore capace di consentire ai ragazzi di affrontare momenti delicati. Mi sento ormai parte di questa campagna sociale e con me anche l’Università!”.
Il Rettore Sergio Caputi Prorettrice Prof.ssa Augusta Consorti
Entusiasmo e speranza hanno ritmato ogni momento del digital talk grazie anche alle domande e ai racconti dei ragazzi.
Particolarmente apprezzati i contributi degli studenti Raffaele, Christian, Pierluigi, Riccardo e Sara che hanno arricchito i momenti più serrati del talk. Le loro voci hanno raccontato di paure, sconfitte, ma anche di speranza e forza.
Alle tante voci di questa meravigliosa community si aggiunge quella di Benedetta De Luca, affetta da una malattia rara, e oggi testimonial di un concetto nuovo di bellezza che supera ogni pregiudizio. “La mia non è una condizione così negativa – spiega Benedetta – lo diventa solo quando l’ambiente non è pronto ad accoglierla quando, purtroppo, alle barriere architettoniche si uniscono quelle mentali”.
Il tour ha anche una sua colonna sonora: la canzone #NonCiFermaNessuno realizzata da Abete, Andrea Gallo e due abruzzesi doc: Francesco Altobelli, produttore discografico di Onde Sonore Records ed il cantautore Patrizio Santo che non ha perso occasione per una performance dal vivo.
Immancabile il saluto dei talent di R101, media partner ufficiale della carovana dell’entusiasmo di Luca Abete. “Bisogna buttarsi ragazzi ma, per farlo bisogna studiare e riempire il vostro bagaglio di esperienze, vero paracadute per attutire e salvarsi dalle cadute anche più dolorose”. Così la speaker Chiara Tortorella.
Premio #NonCiFermaNessuno
Il Premio #NonCiFermaNessuno, che valorizza le storie provenienti dalle università, è andato ad Agnese Fusco autrice di una tesi di ricerca dal risultato significativo: “Ho scoperto che in Italia esiste un grande gap tra offerta e domande di lavoro. La mia tesi è diventata un vademecum con preziose indicazioni per tutti i neo laureati in cerca di occupazione”.