2024 Archivi - noncifermanessuno https://noncifermanessuno.org/category/2024/ Tour 2024 Fri, 06 Dec 2024 11:46:41 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.7.1 https://noncifermanessuno.org/wp-content/uploads/2021/02/cropped-favicon-32x32.jpg 2024 Archivi - noncifermanessuno https://noncifermanessuno.org/category/2024/ 32 32 Decima tappa – BERGAMO – 3 dicembre 2024 https://noncifermanessuno.org/decima-tappa-bergamo-3-dicembre-2024/ Tue, 03 Dec 2024 14:00:01 +0000 https://noncifermanessuno.org/?p=10070 Universitari in festa: a Firenze torna Luca Abete con il tour motivazionale #NonCiFermaNessuno

L'articolo Decima tappa – BERGAMO – 3 dicembre 2024 proviene da noncifermanessuno.

]]>

Si è svolta, presso l’Università degli studi di Bergamo, nella sede di Sant’Agostino, la decima tappa del tour motivazionale di Luca Abete #NonCiFermaNessuno negli Atenei italiani, che in Lombardia ha visto l’atto conclusivo di un viaggio entusiasmante, partito l’8 marzo da Roma e che ha coinvolto migliaia di studenti italiani. Progetto ideato e animato dallo storico inviato di Striscia la Notizia che realizza, da 10 anni, un prezioso lavoro di ascolto della realtà giovanile grazie ad una serie di talk che hanno come scopo quello di stimolare fiducia negli studenti, invitandoli a credere nelle proprie potenzialità e a reagire davanti alle avversità della vita.
Protagonisti in aula gli studenti dell’Università Bergamasca, che hanno affrontato anche la tematica dei terribili giorni della pandemia.

 «Viviamo in un momento storico in cui troppo spesso i ragazzi si sentono stretti in un vicolo cieco. Durante il talk, i loro racconti hanno indicato strade, prospettive inesplorate e proiezioni della propria esistenza che prima vedevano a malapena. Sta qui la forza del mio format. Bisogna creare le condizioni per cui ogni talento trovi ispirazioni per rimettersi in moto, ogni sogno riceva la sua possibilità di diventare realtà, nonostante il clima di sfiducia che a volte sembra prendere il sopravvento. Del resto Bergamo è una città simbolo di resilienza, che ha dimostrato come dalle difficoltà si possa rinascere più forti. I loro racconti hanno emozionato. Non a caso chiudiamo il nostro tour 2024 proprio qui».

Una campagna sociale che è stata premiata dalle Istituzioni, per il suo alto valore simbolico, ricevendo così nel 2018 la Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

#NonCiFermaNessuno si pregia del patrocinio del Ministero dell’Università e della Ricerca, della Conferenza dei Rettori e della collaborazione con il Consiglio Nazionale dell’Ordine Nazionale degli Psicologi. La tappa lombarda inoltre ha visto la presenza di Fondazione Cariplo, che ha patrocinato l’evento.

Il Rettore Sergio Cavalieri, estremamente soddisfatto per questa “prima volta” all’Università degli studi di Bergamo, ha dichiarato: «Questo evento è stato un forte momento di ispirazione e condivisione. Il claim di questa edizione del tour, “Impariamo ad amarci”, è un invito potente a riflettere sull’importanza della consapevolezza che ognuno è giusto abbia di sé e della propria esperienza di vita»

Slogan che ha riscosso grande successo tra gli studenti come sottolinea lo stesso Abete «L’abbraccio degli studenti e delle studentesse a fine talk è la prova di quanto sia stato apprezzato. Ho chiesto ad ognuno di abbandonare gli alibi per ritrovarsi più vicini. Di partire da se stessi per rivoluzionare il concetto di amore anche per chi abbiamo intorno proprio come dice il nostro claim 2024: impariamo ad amarci»

Ospite a sorpresa di questa ultima tappa, in collegamento, è stato Fabio Caressa, voce storica di alcuni dei momenti sportivi più iconici del calcio italiano, che non ha risparmiato aneddoti e consigli agli studenti. «Ognuno di noi ha un talento, – ha detto – una specie di superpotere. Scopritelo e soprattutto coltivatelo. Ma non basta. Impegnatevi a valorizzarlo. Anche Pirlo prima di diventare quasi infallibile lanciava i palloni in tribuna, talvolta addirittura nel bosco. La preparazione, l’allenamento, vi aiuterà a limitare la possibilità di un imprevisto e permetterà di essere pronti quando l’imprevisto si presenterà»

 

Il tema dell’uguaglianza è stato protagonista della storia della studentessa Linnet Irene Borsari, alla quale è andato il Premio #NonCiFermaNessuno realizzato dagli artigiani 2.0 di Polilop. Un percorso il suo non privo di ostacoli, sia personali che di studio, dal quale emerge fortemente il desiderio di una società che non discrimini il prossimo per l’etnia di appartenenza e che sta animando il suo obiettivo di divenire avvocato di diritto internazionale. Per lei anche un corso in social media manager con gli esperti di Mac Formazione, un kit di scrittura offerto da Stabilo e l’esclusiva Carta Gold Plus di Mediaworld.

Al centro del progetto, quindi, i temi che la generazione universitaria ha più a cuore. «Ci siamo soffermati sul valore del volontariato e della solidarietà, sulla lotta per un pianeta eco sostenibile, passando per tanti punti a loro cari. – sottolinea Abete – La ricchezza che si ritrovano dentro è fonte di sollievo. Il nostro del resto non è un format che subiscono, ma che respirano, creano e costruiscono da protagonisti diventando ambassador di un pensiero autentico e unico che nasce da dentro e tocca la sensibilità di chi l’ascolta».

Rendere gli Atenei italiani sostenibili è una delle principali sfide di questa edizione del tour. L’installazione nell’ateneo di Bergamo dei raccoglitori del progetto RiVending, curato da CONFIDA, COREPLA e UNIONPLAST, contribuisce a gestire il corretto smaltimento e riciclo dei bicchierini di plastica dei distributori automatici. 

Partecipazione attiva degli studenti anche al supporto concreto in favore delle famiglie povere, grazie alla charity Gioca & Dona: con il web game SuperFoody (prodotto da TreeWeb del gruppo MAC) giocando sono stati già raccolti 21.000 pasti completi che verranno poi donati al Banco Alimentare dal food donor LIDL Italia.  

Ai partecipanti al talk sono state riservate scontistiche esclusive per rinnovare la propria dotazione tecnologica sul sito di MediaWorld 

Studenti protagonisti anche fuori dall’aula, impegnati nella realizzazione di contenuti multimediali con gli esperti della NEW LAB Production che produce a 360° il format. L’esperienza vissuta a Bergamo sarà protagonista sui social network del progetto, sul portale web www.noncifermanessuno.it ma anche sulle frequenze nazionali della radio ufficiale del tour: R101!

#NonCiFermaNessuno è, ormai da dieci anni, una campagna sociale basata sull’ascolto e si propone di inseguire nuove forme di comunicazione e sperimentare nuovi linguaggi. Lo fa anche grazie alle Stabilo card che raccolgono i feedback dei partecipanti amplificando il messaggio della community.

La musica rappresenta uno dei tratti distintivi del tour. Il brano “Impariamo ad Amarci”, interpretato da Abete e dal giovane cantante Leonardo Frezzotti in arte “Fritz”, è stata la colonna sonora anche di questa tappa e ormai da mesi è già virale sulle maggiori radio e piattaforme musicali.

La campagna sociale proseguirà con la partecipazione di Luca Abete ad eventi di aggregazione giovanile e vedrà il suo ultimo atto il 28 gennaio 2025 con la cerimonia di consegna dei pasti raccolti al Banco Alimentare.

L'articolo Decima tappa – BERGAMO – 3 dicembre 2024 proviene da noncifermanessuno.

]]>
Nona tappa – CATANZARO – 12 novembre 2024 https://noncifermanessuno.org/nona-tappa-catanzaro-12-novembre-2024-la-fotogallery/ Wed, 13 Nov 2024 16:26:29 +0000 https://noncifermanessuno.org/?p=9862 Universitari in festa: a Firenze torna Luca Abete con il tour motivazionale #NonCiFermaNessuno

L'articolo Nona tappa – CATANZARO – 12 novembre 2024 proviene da noncifermanessuno.

]]>

Le foto della tappa all’Università “Magna Graecia” di Catanzaro!

Oltre 400 gli studenti che hanno preso parte, il 12 novembre 2024, presso l’Università degli Studi di Catanzaro “Magna Graecia”, alla nona tappa del tour motivazionale di Luca Abete #NonCiFermaNessuno.

L’unica tappa calabrese dell’edizione 2024 ha soddisfatto l’inviato di Striscia la Notizia: “#NonCiFermaNessuno è un invito a credere nel proprio potenziale anche quando le prospettive sembrano poche”. Ha dichiarato Abete che poi ha continuato: “In loro ho visto me stesso quando giovanissimo, alle paure tipiche della mia età, si sommavano quelle di chi prova a scrivere la propria storia partendo dalla provincia del sud Italia. Ho detto loro che sogni ambiziosi richiedono un cuore audace e a loro di certo non manca. Di non attendere l’opportunità perfetta, creando il proprio percorso con dedizione e passione mettendo da parte ansie e pressioni. Non lasciare, insomma, che sia determinante l’ambiente circostante perché ognuno può rappresentare quel cambiamento capace di far bene a sé stessi e a tutto quello che vive intorno”.

Il Rettore, Prof. Giovanni Cuda, ha seguito con curiosità e interesse lo svolgersi dell’evento affermando: “Siamo davvero felici di aver ospitato questa tappa del tour motivazionale di Luca Abete che ci ricorda l’importanza di ascoltare i ragazzi, i loro disagi e le paure, ma anche e soprattutto la loro grande resilienza. In università si studia ma soprattutto si impara l’amore per sé stessi e per la vita, e la tappa dell’università Magna Graecia è stata una grande lezione di vita, coraggio e speranza, valori che non possono che venire dai giovani”. 

Il Rettore ha poi fatto dono ad Abete di una medaglia che ritrae la “moneta brettia”, del III secolo a.C., da cui ha origine il logo/marchio dell’Università Magna Graecia.

Emozionanti i racconti emersi durante il talk dove dieci studenti e studentesse hanno condiviso, con l’ampia platea, le loro storie. Carmen ha raccontato del periodo di autolesionismo e di disturbi alimentari superati grazie al supporto di una psicoterapeuta: “Ho dovuto riconoscere e affrontare una dipendenza affettiva dalla quale poi sono dovuta uscire ma ogni volta sono stata capace di raccogliere tutti i pezzettini da terra e di ricompormi”. La studentessa ha concluso il suo intervento con un appello: “Non abbiate paura di chiedere aiuto se sentite di non potercela fare nonostante magari tutte le difficoltà del caso. Troverete veramente qualcuno disposto ad aiutarvi”.

“Ha poi preso la parola Noemi che, dopo aver ringraziato l’inviato di Striscia per aver ispirato i presenti condividendo la sua storia, ha raccontato: “Qualche mese fa non avrei mai pensato di poter parlare davanti a tutte queste persone”. – Ha spiegato la studentessa che ha poi continuato: “Per la mia insicurezza e timidezza non avrei mai pensato di poterlo fare però ad un certo punto della mia vita ho pensato e ho detto a me stessa “perché mi devo limitare, perché devo stare in prigione?” quindi anche grazie all’associazionismo, grazie all’Università ho iniziato a pensare che volevo vivere e davvero, non soltanto nella mia bolla”.

Emozionante anche la consegna Premio #NonCiFermaNessuno a Luca Ursano, studente in scienze motorie componente della nazionale di atletica leggera. Il suo intervento ha fortemente motivato il pubblico presente. Un momento celebrato con la consegna di un manufatto costruito dagli artigiani 2.0 di Polilop, e la possibilità di partecipare ad un corso in social media manager con gli esperti di Mac Formazione e l’esclusiva Carta Gold Plus di Mediaworld.

Un mix vincente, insomma, di momenti profondi e intensi e fasi più leggere, utili a diffondere, con un linguaggio efficace i valori della campagna sociale. “Il claim di questa edizione è “Impariamo ad amarci” ed è uno spunto quanto mai attuale e necessario: i giovani, in una fase già delicata, sono stretti in una morsa che stritola la propria pace interiore, che diffonde instabilità che fa vacillare punti di riferimento sani. C’è chi vive questo disagio ritraendosi e rinunciando, mortificando il proprio talento. C’è chi invece antepone la rabbia alla lucida costruzione del proprio percorso. Gli adulti dovrebbero ammettere le proprie responsabilità e fare ciò che noi facciamo da 10 anni: dedicare più tempo all’ascolto e meno al giudizio, unire le forze, ritrovarsi più vicini, compagni solidali di un proficuo viaggio comune”.

Lo spirito aggregativo del format vede gli studenti parte attiva dell’evento con la produzione di contenuti multimediali prima, durante e dopo il talk con la guida dello staff della NEW LAB Production, veicolati poi sui canali della community. Un autentico laboratorio dei linguaggi della comunicazione che non trascura l’ascolto come forma di proficuo strumento di crescita. Le Stabilo card, distribuite in aula, hanno consentito di raccogliere feedback dei partecipanti, utili a dare forma e sostanza al pensiero degli studenti e delle studentesse.

L'articolo Nona tappa – CATANZARO – 12 novembre 2024 proviene da noncifermanessuno.

]]>
Ottava tappa – CASSINO – 24 Ottobre 2024: la fotogallery! https://noncifermanessuno.org/ottava-tappa-cassino-24-ottobre-2024-la-fotogallery/ Fri, 25 Oct 2024 09:47:08 +0000 https://noncifermanessuno.org/?p=9713 Universitari in festa: a Firenze torna Luca Abete con il tour motivazionale #NonCiFermaNessuno

L'articolo Ottava tappa – CASSINO – 24 Ottobre 2024: la fotogallery! proviene da noncifermanessuno.

]]>

Si è svolta, presso l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, l’ottava tappa del tour motivazionale di Luca Abete #NonCiFermaNessuno negli Atenei italiani.

“Cassino è un crocevia di resistenza storica e mi piace immaginare che possa trasmettere lo stesso spirito agli studenti e alle studentesse. – ha spiegato Luca Abete – Sanno che la vita non regala nulla, ma sono pronti a costruire il loro futuro, nonostante le difficoltà. Durante il talk c’è chi mi racconta la paura di restare indietro, di non essere all’altezza. Ci sono però anche quelli che hanno imparato a superare i disagi che la vita pone inevitabilmente a ciascuno diventando durante questo talk ambasciatori di una generazione pronta a soccorrere chi fa più fatica. È questo il bello di questo format: avvicina anime e disegnare prospettive proprio lì dove in tanti vedono muri”.

Una campagna sociale che è stata premiata dalle Istituzioni, per il suo alto valore simbolico, ricevendo così nel 2018 la Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Inoltre, #NonCiFermaNessuno si pregia del patrocinio del Ministero dell’Università e della Ricerca, della Conferenza dei Rettori e, da quest’anno, della collaborazione con il Consiglio Nazionale dell’Ordine Nazionale degli Psicologi.

Il Rettore Marco Dell’Isola, estremamente lieto che questo appuntamento si sia rinnovato, ha dichiarato: “Nessuno nasce resiliente, la resilienza è un percorso che si fa insieme agli altri. Una persona può pensare che il Rettore ha avuto una carriera eccezionale, che ha sempre fatto tutti gli esami in regola eccetera, non è così ragazzi. Anche il Rettore ha avuto le sue difficoltà sugli esami, quindi, ha dovuto combattere con le sue fragilità”. Il Rettore ha poi consegnato il sigillo dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale all’inviato di Striscia: “Questo è il nostro dono per ricordarti sempre di noi”.

Gli oltre 300 studenti presenti hanno accolto con estremo interesse le parole dell’attore Enrico Brignano, ospite a sorpresa di questa tappa, che sollecitato da Abete ha spiegato che: “Un sognatore deve avere abnegazione e spirito di sacrificio, deve sapere cosa mette sul piatto della bilancia. Deve essere cosciente di cosa è disposto a sacrificare concretamente perché anche il sognatore deve saper sognare”.

Particolarmente toccante la storia di Marco Pio Vizzaccaro al quale è andato il Premio #NonCiFermaNessuno. A seguito di un grave incidente avvenuto nel 2021 Marco ha condiviso la sua storia dal forte contenuto motivazionale raccontando di come, nonostante i due anni di degenza, non si è dato per vinto riprendendo in mano la sua vita e continuando gli studi universitari. La sua storia di resilienza rappresenta uno stimolo per gli altri per questo ha ricevuto il manufatto costruito dagli artigiani 2.0 di Polilop e la possibilità di prender parte ad un corso in social media manager con gli esperti di Mac Formazione.

L’inviato di Striscia ha deciso poi di affrontare un tema che gli sta particolarmente a cuore e che ha scosso l’intera community di #NonCiFermaNessuno nelle ultime ore:

“Parliamo di disagio giovanile ormai da 10 anni. La triste storia di Nicolò Fraticelli ha scosso la nostra community. Durante il talk abbiamo mostrato il video pubblicato prima di togliersi la vita. In esso chiedeva aiuto. È assurdo che un video sia in grado di raggiungere migliaia di utenti e toccare però la sensibilità di nessuno. Il confronto in aula ha visto i ragazzi commossi esprimere la propria opinione e alimentare un proposito di solidarietà che ritengo encomiabile. Il mio sogno è che d’ora in poi ci siano sempre meno persone sole e molte più mani tese”.

Rendere gli Atenei italiani sostenibili è una delle principali sfide di #NonCiFermaNessuno. Il progetto RiVending, curato da CONFIDA, COREPLA e UNIONPLAST, concretamente contribuisce al cambiamento con l’installazione di raccoglitori, come avvenuto presso l’UNICAS, in grado di gestire il corretto smaltimento e riciclo dei bicchierini di plastica dei distributori automatici.

Partecipazione attiva degli studenti anche grazie alla charity Gioca & Dona: grazie al web game SuperFoody (prodotto da TreeWeb del gruppo MAC) giocando sono già stati raccolti 16.254 pasti completi che verranno poi donati al Banco Alimentare dal food donor LIDL Italia. Presente alla tappa di Cassino il responsabile di zona del Banco Alimentare della Regione Lazio Prof. Gianfranco Miele.

 

 

 

 

L'articolo Ottava tappa – CASSINO – 24 Ottobre 2024: la fotogallery! proviene da noncifermanessuno.

]]>
Settima tappa – CATANIA – 9 Ottobre 2024: il video recap e la fotogallery! https://noncifermanessuno.org/settima-tappa-catania-9-ottobre-2024-il-video-recap-e-la-fotogallery/ Mon, 14 Oct 2024 08:17:37 +0000 https://noncifermanessuno.org/?p=9555 Universitari in festa: a Firenze torna Luca Abete con il tour motivazionale #NonCiFermaNessuno

L'articolo Settima tappa – CATANIA – 9 Ottobre 2024: il video recap e la fotogallery! proviene da noncifermanessuno.

]]>

Anche i ragazzi e le ragazze del Sud Italia hanno il diritto di realizzare i propri sogni. L’Università di Catania, faro dell’istruzione nel Mezzogiorno, ha ospitato la settima tappa del tour universitario di Luca Abete #NonCiFermaNessuno“.

“Mentre venivo qui – ha spiegato Luca Abete – pensavo alla presenza del vulcano come punto di riferimento simbolico anche per la riscossa di tanti giovani. Mi viene da dire: l’Etna non è mai fermo, non lo siate mai voi! Alimentate il vostro fuoco interiore, continuare a ribollire di idee, passione e determinazione. Alcune storie emerse durante il talk sono perfettamente in linea con questo pensiero. Altre lasciano affiorare fragilità che molti vivono, tra incertezze locali che si sommano a quelle nazionali. Spero di essere riuscito a ispirare consapevolezze nuove capaci di diradare paure e fortificare i talenti. Usando ancora un riferimento all’Etna dico:  siate la lava che cambia ogni tipo di scenario della terra che amate!”

Pienamente in linea con la mission del tour il Rettore, professore Francesco Priolo: “Desidero complimentarmi con Luca Abete e con il suo staff perché, anche quest’anno, è riuscito a coinvolgere e incoraggiare i nostri giovani attraverso la tappa del suo tour itinerante che si è svolta nella sede della Scuola di eccellenza del nostro Ateneo”.

Presente all’evento la Prorettrice, professoressa Francesca Longo e il Presidente della Scuola Superiore Daniele Malfitana che ci hanno tenuto a sottolineare l’importanza della giornata di oggi e la commistione che c’è stata tra studenti universitari e delle scuole superiori che oggi hanno abbattuto le distanze grazie a Luca Abete: “Anche in Sicilia hanno potuto viaggiare con l’alta velocità”.

Particolarmente coinvolgente e apprezzato dagli studenti l’intervento video del cantante de “Lo Stato Sociale”, Lodo Guenzi. Il musicista ha toccato diversi temi di interesse sociale riflettendo sul fatto che: “Solo se ci provi veramente a fare una cosa e ci provi fino in fondo, a quel punto, anche il fallimento può essere una rivelazione, può essere un’occasione di crescita. – Sugli hater che affollano il web il cantautore ha dichiarato – C’è una grande quota di disperazione nell’esprimere un’opinione su qualcuno su Internet pensando di poterlo ferire. Come fare a costruirsi una corazza? Non lo so. Come diceva Ernesto Che Guevara: “Bisogna essere duri senza mai perdere la tenerezza”.

“L’obiettivo di questo format è ricordare ad ognuno di non smettere mai di splendere.  – Aggiunge l’inviato di Striscia – Che gli ostacoli siano occasioni per mettersi alla prova, gli insuccessi frangenti utili a correggere errori e ripartire più forti di prima. Ogni tappa è una grande festa. Le storie sono il motore che muove le anime su percorsi di vita inesplorata e gratificante. Per questo ho raccontato anche la mia esperienza di ragazzo del sud che ha realizzato il proprio sogno e ho invitato Lodo Guenzi a raccontare la sua. Ho anche dato spazio a chi ha vissuto un percorso significativo come Luka Petričević, protagonista del Premio #noncifermanessuno di questa tappa!”

Ricco di suggestioni il vissuto di Luka Petričević al quale è andato il Premio #NonCiFermaNessuno. L’ex calciatore, ha parlato della sua storia iniziata da giovanissimo nel suo paese di origine, il Montenegro che negli anni 90’ fu attraversato da tensioni causate dalle guerre jugoslave, dove cominciò a giocare a calcio tra mille difficoltà per poi diventare un giocatore professionista. Dopo anni Luka ha potuto ricominciare la sua vita nei panni di studente dell’Università di Catania. La sua storia di resilienza rappresenta uno stimolo per gli altri per questo  ha ricevuto il manufatto costruito dagli artigiani 2.0 di Polilop e la possibilità di prender parte ad un corso in social media manager con gli esperti di Mac Formazione.

La sfida tutta green del format, che vede l’obiettivo di rendere ecosostenibili le università italiane, ha portato questa mattina all’installazione di un eco-compattatore RECOPET di Corepla per il riciclo delle bottiglie in plastica nell’Ateneo: “Il Progetto RecoPet, che ha già portato la raccolta selettiva delle bottiglie in PET nelle università di Bari e Napoli Parthenope, arriva anche a Catania. – ha spiegato il direttore gestione operativa Corepla, Antonio Protopapa Infatti a partire da oggi sarà possibile conferire le bottiglie nell’Eco-compattatore installato presso la sede della Scuola Superiore dell’Università di Catania. In Italia si consumano più di 18 miliardi di bottiglie di plastica e con questo progetto Corepla vuole confermare il suo impegno per la sostenibilità coinvolgendo sempre di più i giovani delle università italiane nelle buone pratiche”.

I temi della solidarietà e del volontariato hanno trovato spazio nella Charity di questa edizione legata al web game SuperFoody (prodotto da TreeWeb del gruppo MAC) che consente agli studenti di giocare e, al contempo, donare pasti al Banco Alimentare grazie alla partnership con il food donor LIDL Italia. Presente alla tappa di Catania il Presidente del Banco Alimentare della Sicilia ODV Pietro Maugeri.

Studenti protagonisti anche fuori dall’aula, impegnati nella realizzazione di contenuti multimediali con gli esperti della NEW LAB Production che produce a 360° il format. L’esperienza vissuta a Catania sarà protagonista sui social network del progetto, sul portale web www.noncifermanessuno.it ma anche sulle frequenze nazionali della radio ufficiale del tour: R101!

#NonCiFermaNessuno è, ormai da dieci anni, una campagna sociale basata sull’ascolto e si propone di inseguire nuove forme di comunicazione e sperimentare nuovi linguaggi. Lo fa anche grazie alle Stabilo card che raccolgono i feedback dei partecipanti amplificando il messaggio della community.

La musica rappresenta uno dei tratti distintivi del tour. Il brano “Impariamo ad Amarci”, interpretato da Abete e dal giovane cantante Leonardo Frezzotti in arte “Fritz”, è stata la colonna sonora anche di questa tappa e ormai da mesi è già virale sulle maggiori radio e piattaforme musicali.

I valori del “gioco di squadra” hanno trovato spazio durante il talk anche grazie alla partnership tra la realtà tecnologica di MediaWorld e #NonCiFermaNessuno. I ragazzi hanno potuto ricevere scontistiche attraverso un simpatico “gioco di parole” che ha coinvolto e divertito tutti i presenti. 

La campagna sociale proseguirà il 24 ottobre, a Cassino – Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale; il 12 novembre, Catanzaro – Università “Magna Grecia” e infine il 3 dicembre a Bergamo, Università degli Studi di Bergamo.

L'articolo Settima tappa – CATANIA – 9 Ottobre 2024: il video recap e la fotogallery! proviene da noncifermanessuno.

]]>
Sesta tappa – PESCARA – 24 Settembre 2024 La fotogallery! https://noncifermanessuno.org/sesta-tappa-pescara-24-settembre-2024/ Wed, 25 Sep 2024 13:19:57 +0000 https://noncifermanessuno.org/?p=8999 Universitari in festa: a Firenze torna Luca Abete con il tour motivazionale #NonCiFermaNessuno

L'articolo Sesta tappa – PESCARA – 24 Settembre 2024 La fotogallery! proviene da noncifermanessuno.

]]>

Forti emozioni, a Pescara, nella 6° tappa di #NonCiFermaNessuno 2024

Grande partecipazione ed entusiasmo per la 6° tappa del tour motivazionale #NonCiFermaNessuno andata in scena presso l’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti – Pescara.

La campagna sociale ideata e animata da Luca Abete mette da 10 anni al centro gli studenti universitari attraverso una serie di talk che hanno come scopo quello di motivare i presenti,  facendogli credere nelle proprie potenzialità e invitandoli a reagire davanti alle avversità della vita.

Come sempre lo storico inviato di Striscia la Notizia ci ha tenuto a instaurare, con gli studenti e le studentesse, un dialogo autentico senza mai porsi come “maestro di vita”, piuttosto invece come una sorta di fratello maggiore da cui prendere spunto per affrontare al meglio le sfide, piccole e grandi, che la vita ci mette davanti.

“Una tappa del tour alla “d’Annunzio” è sempre una buona idea. – scherza Luca Abete – Vedere tanti ragazzi accorsi ne è la conferma. La situazione è chiara: c’è tanto bisogno di ascolto. Nell’era della comunicazione, affiora un sentimento di solitudine che blocca le prospettive di tanti. In aula hanno avuto la possibilità di raccontarsi, di parlare di fragilità senza temere il giudizio severo degli adulti. Sono emerse storie di disagio, ma anche di coraggio e resilienza. Vado via soddisfatto. Accorciare le distanze tra le loro anime è utile a donare forza e consapevolezza del loro valore oltre ad essere uno degli obiettivi di questa campagna sociale. In un periodo in cui spopola la moda del dissing nella scena musicale italiana, noi rispondiamo con il claim di questa edizione: “impariamo ad amarci”

 Il Rettore, Prof. Liborio Stuppia, entusiasta dell’evento, ha invece chiosato: “E’ stato un appuntamento bellissimo quello con Luca Abete, come sempre del resto. Credo che la cosa più importante sia il messaggio di grande forza, di grande serenità, che viene trasmesso a questi ragazzi che hanno assolutamente bisogno di essere spinti ad avere ottimismo e fiducia per il futuro. Quindi ben venga che ci siano questi testimonial per il mondo accademico e per questa età così delicata per i ragazzi”

Apprezzatissimo l’intervento di Giovanni Muciaccia. Il protagonista di Art Attack ha raccontato le sue esperienze e dispensato consigli: “La vita è lo stesso, ci sottopone a delle pieghe, a volte impreviste, che ci formano, come nell’origami formano la nostra struttura, cioè diventiamo solidi attraverso le esperienze. Siate inoltre indipendenti, quando vedete un gregge di pecore invertite la rotta, andate controcorrente, siate fieri di essere le pecore nere e andate verso quello che vi appassiona di più. Questo è il successo!”

Un format articolato che vive di numerosi momenti che Luca Abete sintetizza così: “La nostra è una ribellione sociale che prova a sovvertire l’andamento di un disagio che in molti riconoscono ma in pochi riescono a gestire. Noi lo facciamo coinvolgendo ospiti in linea con i valori del format, partner in grado di sviluppare temi cari alla community come la salvaguardia dell’ambiente e la solidarietà, ma soprattutto i ragazzi e le ragazze che diventano protagonisti anche grazie al Premio #NonCiFermaNessuno che celebra in ogni tappa una storia di resilienza universitaria in grado di infondere coraggio proprio tra coetanei”

Il Premio #NonCiFermaNessuno è andato alla studentessa Eleonora Del Fosco, 24 anni, laureata in Economia Aziendale, affetta fin da piccola da epilessia e reduce da un intervento che le ha causato una paralisi a metà del corpo e la perdita del linguaggio.“Fate in modo che i vostri problemi non siano ostacoli, – Ha dichiarato – ma una motivazione in più per andare avanti. Ho ricevuto tanti no anche da parte delle Istituzioni ma non mi sono mai arresa e sono andata avanti e oggi celebro i miei successi universitari!” Tra gli applausi la consegna del premio, realizzato dagli artigiani 2.0 di Polilop, insieme ad un kit per scrittura Stabilo consegnata dalla responsabile marketing e comunicazione Magda Borsani e la partecipazione ad un corso professionale in social media manager erogato da Mac Formazione.

Spazio riservato anche alla solidarietà e al volontariato grazie alla partnership con il Banco Alimentare, presente in aula con il direttore Mimmo Trivisani. Grazie alla call to action Gioca & Dona e al web game SuperFoody, il primo webgame solidale, realizzato da TreeWeb, i pasti raccolti giocando diventeranno reali grazie al food donor LIDL Italia. Sono più di 10.000 quelli già raccolti finora.

 #NonCiFermaNessuno ha anche un’anima green. Per tale motivo uno dei Green partner del tour è Corepla  con il progetto RecoPet: una innovativa raccolta delle bottiglie in PET tramite eco compattatori, che ha l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni anche nelle Università.

I valori del “gioco di squadra” hanno trovato spazio durante il talk anche grazie alla partnership tra la realtà tecnologica di MediaWorld e la squadra di Basket dell’Olimpia Milano, protagoniste di un video applauditissimo. Per tutti i partecipanti poi promozioni e scontistiche per l’acquisto per ampliare e rinnovare la propria dotazione tecnologica.

Presente all’evento anche il pescarese Francesco Altobelli, musicista e produttore dell’etichetta musicale Ondesonore Records, che ha realizzato, in collaborazione con Emilio Munda, il brano “Impariamo ad amarci”. Traccia musicale, in linea con il claim di questo decimo tour negli Atenei universitari italiani, cantata dallo stesso Abete e dal giovane talento Leonardo Frezzotti in arte “Fritz” .

Studenti protagonisti anche fuori dall’aula, impegnati nella realizzazione di contenuti multimediali con gli esperti della NEW LAB Production che produce a 360° il format. L’esperienza vissuta a Pescara sarà protagonista sui social network del progetto, sul portale web www.noncifermanessuno.it  ma anche sulle frequenze nazionali della radio ufficiale del tour: R101!

Le Stabilo Card hanno consentito a tutti gli studenti di lasciare feedback utili a esprimere opinioni, divulgare i valori della campagna e a migliorare il progetto.

Alle 6 tappe già svolte dell’edizione 2024 di #NonCiFermaNessuno si andranno ad aggiungere quelle di: 

 9 ottobre, la Scuola Superiore dell’Università di Catania; il 24 ottobre, Cassino – Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale; il 12 novembre, Catanzaro – Università “Magna Grecia” e infine il 3 di dicembre Bergamo – Università degli Studi di Bergamo.

L'articolo Sesta tappa – PESCARA – 24 Settembre 2024 La fotogallery! proviene da noncifermanessuno.

]]>
Incontro Miss Mondo – GALLIPOLI – 3 Giugno 2024 https://noncifermanessuno.org/incontro-miss-mondo-gallipoli-3-giugno-2024/ Mon, 03 Jun 2024 14:34:24 +0000 https://noncifermanessuno.org/?p=8546 Luca Abete alle finaliste di Miss Mondo: imparate ad amarvi!

L'articolo Incontro Miss Mondo – GALLIPOLI – 3 Giugno 2024 proviene da noncifermanessuno.

]]>

Luca Abete alle finaliste di Miss Mondo: imparate ad amarvi!
A Gallipoli un incontro emozionante con le 120 ragazze finaliste del concorso di bellezza.

Lunedì 3 giugno, Luca Abete ha incontrato con il suo Tour #NonCiFermaNessuno, le 120 finaliste del concorso Miss Mondo Italia a Gallipoli, presso l’Ecoresort Le Sirenè.

Da anni infatti Abete è di fatto, chiamato a illustrare alle concorrenti il valore dell’esperienza di vita che vivono, indipendentemente dal successo finale. Il format è quello della campagna sociale #NonCiFermaNessuno che dal 2014 Abete porta in tour nelle università italiane per discutere di successo, coraggio, passioni ma anche sconfitte, paure ed incidenti di percorso in grado di trasformarsi in opportunità, un progetto che gode del patrocinio del Ministero per le Politiche Giovanili e della CRUI – Conferenza dei Rettori Italiani e che ha ricevuto nel 2018 la Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Il commento di Luca Abete dopo l’incontro con le ragazze di Miss Mondo “Questa campagna sociale parla di coraggio, di sconfitte che aiutano a crescere, fragilità e voglia di non fermarsi. Aspetti della vita che ogni ragazza vive e interpreta in modo differente. Per questo motivo il talk è stato emozionante, ricco di storie che scaldano i cuori, esaltano le energie e valorizzano quei talenti che ognuna nasconde dentro di sé. L’obiettivo è accorciare le distanze tra ognuna, avvicinare sensibilità annullando solitudini e moltiplicando la fiducia. In tal senso il risultato credo sia stato eccellente.”
La scelta dell’organizzazione di evidenziare non solo gli aspetti estetici ma anche quelli motivazionali e psicologici delle partecipanti, ha fatto ricadere sull’ideatore del format #NonCiFermaNessuno la figura ideale per alimentare speranze e stimolare le aspiranti Miss a credere in sé stesse e a non fermarsi di fronte al primo ostacolo. Una liaison che nell’edizione 2024 del concorso diretto da Antonio Marzano si rafforza portando le concorrenti a confrontarsi sul claim che accompagna il tour #NonCiFermaNessuno nel corso di questa stagione: Impariamo ad amarci!

Il claim di quest’anno mette al centro del confronto l’amore come punto di partenza per una autentica rivoluzione, – prosegue Abete – capace di dare il via ad un viaggio interiore che può rivelarsi ricco di sorprese. Al tempo stesso però risponde anche alla necessità di rielaborare il rapporto con tutto ciò che le circonda. Negli anni abbiamo ascoltato storie di amori tossici e di relazioni dannose che, non lo nascondo, ci hanno portato a vedere in “impariamo ad amarci” il tema giusto intorno al quale far ruotare il confronto di questo tour 2024.”

L’appuntamento con il Tour universitario riprenderà con le ultime 5 tappe il 24 settembre a Pescara per concludersi il 3 dicembre. Oltre gli atenei la campagna sociale sarà inoltre presente in numerosi eventi di aggregazione giovanile e scolastici.

L'articolo Incontro Miss Mondo – GALLIPOLI – 3 Giugno 2024 proviene da noncifermanessuno.

]]>
Quinta tappa – FIRENZE – 14 Maggio 2024 https://noncifermanessuno.org/quinta-tappa-firenze-14-maggio-2024/ Wed, 15 May 2024 09:41:53 +0000 https://noncifermanessuno.org/?p=8210 Universitari in festa: a Firenze torna Luca Abete con il tour motivazionale #NonCiFermaNessuno

L'articolo Quinta tappa – FIRENZE – 14 Maggio 2024 proviene da noncifermanessuno.

]]>

Universitari in festa: a Firenze torna Luca Abete con il tour motivazionale #NonCiFermaNessuno 

Nell’innovativo plesso di Sesto Fiorentino la quinta tappa del tour dell’inviato di Striscia “Un’occasione per accorciare le distanze e riscoprirsi più forti e meno soli”. Il messaggio di Ciccio Graziani in collegamento: “Condividete i vostri stati d’animo: solo così si vince la partita”

Tocca anche l’Università degli Studi di Firenze il viaggio tra gli universitari italiani di Luca Abete. Giunta alla decima edizione, la campagna sociale motivazionale, ha fatto il pieno di entusiasmo nella sede di Sesto Fiorentino, dove centinaia di studenti, alcuni anche degli istituti superiori, sono stati protagonisti di un talk intenso, divertente ed entusiasmante.

«Il nostro è un laboratorio itinerante  e permanente dei linguaggi e dei sentimenti giovanili. La parola d’ordine è “ascolto” – ha spiegato lo storico inviato di Striscia la Notizia e riscuote successo perché i ragazzi finalmente si sentono liberi di raccontarsi senza timore di essere giudicati. Ogni tappa per questo motivo è diversa dalle altre e lascia emergere temi nuovi o sviluppi inediti di argomenti già discussi. Gli studenti di Firenze hanno dato valore a questa opportunità generando riflessioni originali e senza dubbio utili a chi le ha ascoltate»

Entusiasta la docente Lorella Francalanci, Presidente della Scuola di scienze matematiche fisiche e naturali, intervenuta il rappresentanza dell’Università e della Rettrice:  «L’iniziativa di questa mattina – ha spiegato- mette in evidenza i valori dell’uomo e degli studenti ponendo al centro la resilienza. Condivido il claim “Impariamo ad amarci” è questo il modo migliore per colloquiare con gli altri ed imparare a conoscere se stessi».

Il focus del tour, che terminerà a dicembre dopo aver incontrato studenti di 10 Università, è puntato sul valore della sconfitta, come punto di partenza per imparare, correggere, ripartire. «Nessuna lezione di vita, ma solo un confronto sano e proficuo tra esperienze e punti di vista. – continua Abete – Ognuno ha dentro un mondo ricco di sorprese, bisogna solo iniziare ad esplorarlo valorizzando i propri talenti e provando a superare o a convivere con i propri limiti. Per questo il claim di questa edizione è “impariamo ad amarci”, un invito a rivedere il concetto di amore, come strumento per far emergere nuove consapevolezze e armonie con tutto quello che ci circonda.

La campagna sociale è affiancata dal Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi. Ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, gode del patrocinio del Ministero dell’Università e della Ricerca e della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane. 

Il talk ha vissuto fasi divertenti ad altri più intensi e ha visto un momento di grande entusiasmo con l’intervento a sorpresa di un ospite graditissimo : l’ex calciatore ed allenatore Ciccio Graziani: «Valorizzate il vostro talento – ha detto agli studenti – e fate della condivisione e dell’amicizia i vostri punti di forza. Ho praticato uno sport di squadra – ha continuato – e questo mi ha aiutato, spesso, a nascondere i miei limiti. E’ questo il potere del gruppo. Preferite i rapporti umani ai social, è la chiave della felicità».

Emozionante poi il racconti di Mohammad e Jules. L’uno arriva dalla Siria, l’altro dal Congo. Il primo è arrivato con un corridoio umanitario ha trovato la sua dimensione a Firenze, l’altro, dopo aver ricevuto una borsa di studio, si è finalmente ricongiunto con la sua famiglia in Italia. La loro storia è stata celebrata con la consegna del premio #noncifermanessuno realizzato dagli artigiani 2.0 di Polilop, una fornitura di articoli per scrittura Stabilo e la partecipazione ad un corso Mac Formazione in social media manager.

Il format ha dedicato, anche in questa tappa toscana, spazio al valore della solidarietà e del volontariato con la charity che vede LIDL Italia protagonista della call to action Gioca & Dona. «Grazie al web game Super foody realizzato da TreeWeb, – spiega Abete – i ragazzi possono giocare, sfidare amici a chi ottiene più cibo. Ogni alimento virtuale sarà convertito in reale e sarà donato a fine anno al Banco Alimentare che la community sostiene da ben 8 anni. Gli studenti apprezzano molto questa formula: finora hanno già raccolto oltre 4500 pasti completi»

Tra i temi ricorrenti più cari alla community c’è anche il valore della coscienza ambientale che quest’anno vede in campo una sfida mirata: installare nei pressi dei corner con distributori automatici, anche nell’Università di Firenze, i raccoglitori del progetto Rivending, che recupera bicchierini in plastica da riciclare.

Studenti protagonisti anche fuori dall’aula, impegnati nella realizzazione di contenuti multimediali con gli esperti della NEW LAB Production che produce a 360° il format. L’esperienza vissuta in toscana verrà narrata, quindi, sui social network del progetto, ma anche sulle frequenze nazionali di R101, radio ufficiale del tour. Le Stabilo card hanno consentito a tutti gli studenti di lasciare feedback utili a divulgare i valori della campagna e a migliorare il progetto.

Il tour si ferma per la pausa estiva. Tornerà il 24 settembre 2024 con la sesta tappa presso l’Università d’Annunzio di Pescara.

 

 

L'articolo Quinta tappa – FIRENZE – 14 Maggio 2024 proviene da noncifermanessuno.

]]>
Quarta tappa – TERAMO – 22 aprile 2024 https://noncifermanessuno.org/quarta-tappa-teramo-22-aprile-2024/ Wed, 24 Apr 2024 11:04:24 +0000 https://noncifermanessuno.org/?p=8048 L'articolo Quarta tappa – TERAMO – 22 aprile 2024 proviene da noncifermanessuno.

]]>

Con il tipico entusiasmo della prima volta, l’Università di Teramo ha ospitato la quarta tappa del tour motivazionale universitario #NonCiFermaNessuno, giunto alla decima edizione. Aula magna gremita e studenti protagonisti di un talk animato da Luca Abete che ha offerto a tutti la possibilità di vivere un’esperienza unica. Il focus puntato non tanto sul successo da raggiungere ad ogni costo, ma sulle difficoltà, le paure e gli insuccessi come occasione per imparare a correre più forte.  

Abbiamo impiegato dieci anni, ma finalmente siamo arrivati anche a Teramo. – dichiara soddisfatto e sorridente Luca Abete – La risposta è stata sorprendente. Parlare senza filtri di quello che non va, di ciò che spaventa, che rende difficile la vita, universitaria a non, degli studenti è un’occasione preziosa per molti. In fondo è questo ciò di cui hanno bisogno: sapere che c’è chi li ascolta, percepire la condivisione tra coetanei delle proprie prospettive, sentirsi così meno soli e ritrovarsi un po’ più forti. Il successo di questo format è tutto qui. Sembra poco, ma per loro è davvero tanto!”

Il Rettore, Dino Mastrocola, non ha nascosto la soddisfazione per la buona riuscita dell’evento lanciando un accorato messaggio per i ragazzi: “All’impegno costante – ha detto – va sommata un pò di leggerezza. Coltivate i rapporti relazionali e la famiglia, qualunque essa sia e in qualunque modo sia composta. E’ importante vivere la vita della comunità a cui si appartiene. Cercate di essere, nel vostro piccolo, sempre protagonisti per voi stessi e per gli altri.”

“Impariamo ad amarci” è il claim che accompagna la decima edizione del tour. Un’occasione per riscoprire il proprio valore e ripartire da sé stessi nel cammino della vita. “Ritengo – spiega Abete – che molto spesso il problema sta nel non riconoscere un valore a quel che siamo e a ciò che facciamo. Siamo più capaci di quanto a volte riteniamo. Certo commettiamo degli errori. Ma l’analisi di ciò che è andato storto può essere un punto di partenza per riappropriarci del nostro potenziale, migliorare l’autostima e di conseguenza ritrovare energie nuove e consapevolezze utili per non fermarci davanti agli ostacoli che inevitabilmente la vita pone a tutti. Riscoprire l’amore è la vera rivoluzione”. 

Tante sorprese in aula e anche un ospite graditissimo. Un atleta vincente e plurimedagliato che ha fatto dell’impegno e dell’abnegazione il suo stile di vita, Filippo Magnini ha parlato così agli studenti: “A volte – ha raccontato – si sottovaluta l’importanza della sconfitta. A me piace dire che o si vince o si impara, perché nello sport, come nella vita, non si perde mai davvero. Quando le cose non vanno come vorresti bisogna comunque trarre una lezione. Io nelle difficoltà ho dovuto tirar fuori il carattere. Paradossalmente nei momenti più duri le persone tirano fuori il meglio”.

Il talk ha rappresentato anche una vetrina preziosa per valorizzare storie di resilienza universitaria in grado di “contagiare di coraggio” la platea presente. Il momento dedicato al Premio #NonCiFermaNessuno, ha visto protagonista Mattia D’Ercole, primo universitario d’Italia, con sindrome di Asperger, a frequentare un dottorato. “Siate responsabili come adulti – ha detto Mattia –  e curiosi come bambini. Guardate il mondo con gli occhi della logica e con senso critico. Io ho avuto alle spalle una squadra straordinaria, fatta dalla mia famiglia e dall’Università, ma l’attaccante che ha fatto goal sono sempre stato io”. A lui l’applauso dell’aula magna, il premio realizzato dagli artigiani 2.0 di Polilop, una fornitura di prodotti Stabilo e la possibilità di prender parte ad un corso in social media manager con gli esperti di Mac Formazione.

#NonCiFermaNessuno è anche un laboratorio dei linguaggi della comunicazione: l’intento è veicolare i valori della campagna sociale seguendo le tendenze più vicine al target. Per questo motivo è nato anche il brano “Impariamo ad Amarci”, prodotto da Ondesonore Records e presentato così in aula da Emilio Munda, uno degli autori: “La musica arriva al cuore di tanti giovani. Questo brano ha energia e espressioni che toccano la sensibilità di molti. Vedere che già la cantano in tanti è una soddisfazione per tutti noi che abbiamo sostenuto il progetto di Luca”. A cantare con Luca Abete c’è il giovane Leonardo Frezzotti in arte “Fritz”, che con un live a sorpresa ha fatto cantare e ballare i 400 studenti in aula. “Essere uno degli ambassador di questo progetto mi riempie di gioia e responsabilità. La forza della musica unisce tante anime. L’amore può essere espresso in mille forme: in questo brano c’è forse una delle più utili a tanti miei coetanei”.  

Spazio è stato dedicato anche alla responsabilità ambientalista, molto cara ai giovani. Nel giorno in cui si celebra l’Earth Day, agli studenti è stato presentato il progetto Rivending, utile a rendere virtuoso il riciclo di bicchierini, palette del caffè e bottiglie dei distributori automatici presenti negli atenei italiani.

L'articolo Quarta tappa – TERAMO – 22 aprile 2024 proviene da noncifermanessuno.

]]>
Terza tappa – BARI – 9 aprile 2024 https://noncifermanessuno.org/terza-tappa-bari-9-aprile-2024/ Wed, 10 Apr 2024 17:03:06 +0000 https://noncifermanessuno.org/?p=7909 L'articolo Terza tappa – BARI – 9 aprile 2024 proviene da noncifermanessuno.

]]>

#NonCiFermaNessuno torna a Bari. Abete agli studenti: “Le sconfitte sono occasioni da cogliere”. Il Rettore: “L’Università sia esperienza trasformativa”

Al Politecnico la terza tappa del tour motivazionale dell’inviato di “Striscia la Notizia”. In collegamento il Campione del Mondo, Gianluca Zambrotta: “Il calcio insegna che c’è sempre una seconda occasione: non mollate mai”.

Innovazione e curiosità come antidoto alla paura del futuro. Il Politecnico di Bari, faro dell’istruzione nel Sud Italia, ha ospitato la terza tappa del tour universitario di Luca Abete “#NonCiFermaNessuno”.

La campagna sociale ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, gode del patrocinio del Ministero dell’Università e della Ricerca  e della Crui e della manifestazione d’interesse del Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi, e si pone da dieci anni l’ambizioso obiettivo di ascoltare gli studenti e discutere apertamente di fallimenti e conquiste.

“Ogni talk – ha spiegato Luca Abete – è un volo tra le paure, le sensazioni che vivono tanti studenti italiani. Quelli di Bari si sono rivelati straordinari. Hanno vissuto questa esperienza con intensità partecipando alla fase organizzativa e agli sviluppi dell’evento che li vede da sempre parte attiva. Ogni tappa è una catapulta: anche a Bari abbiamo prodotto contenuti preziosi che, grazie ad una attento lavoro di comunicazione, raggiungeranno altri studenti italiani. Ed è questa la forza del format che riscuote tanto successo tra gli studenti”.

 

Pienamente in linea con la mission del tour il Rettore, Francesco Cupertino: “Vogliamo che il percorso universitario sia per i nostri studenti e le nostre studentesse un’esperienza non soltanto formativa, ma trasformativa, che faccia di loro persone più ricche di conoscenze e capaci di utilizzare queste conoscenze per fare cose più complesse, più difficili, più belle di quelle che sapevano fare prima. Per questo offriamo loro tutte le opportunità che possiamo, di crescere insieme anche al di là dello studio, attraverso il confronto e la condivisione delle idee. In questo percorso, #NonCiFermaNessuno è uno dei momenti migliori per stare insieme in allegria, riscoprendo le motivazioni più profonde e allontanando le paure che, spesso, ci impediscono di realizzare i nostri progetti. Vogliamo rilanciare questo messaggio agli studenti del Politecnico, ma anche alle ragazze e i ragazzi delle scuole superiori, che guardano a noi come un’opportunità per costruire insieme il loro futuro”.

Emozionante l’intervento video del campione del Mondo, Gianluca Zambrotta. Il centrocampista ha fatto il suo esordio in Serie A proprio con la maglia del Bari: “Nello sport come nella vita bisogna sapersi rialzare – ha detto – . Il calcio insegna che puoi perdere, ma la domenica successiva hai l’occasione del riscatto. Io ho sempre avuto due obiettivi: diplomarmi ed arrivare in Serie A. Dico a questi giovani: siate caparbi, costanti, puntate una meta ed inseguitela con la passione. Il futuro fa paura se non si hanno le idee chiare”.

“Impariamo ad amarci” è il claim che accompagna la decima edizione del tour. “Con un gioco di parole provocatorio – aggiunge l’inviato di Striscia – spiego ai ragazzi che la più bella forma di altruismo può essere l’egoismo. Mi riferisco però a quello sano, mirato alla valorizzazione del proprio talento e a prendersi cura di sé stessi diventando un autentico atto di amore che permetterà di diventare persone migliori finendo anche col migliorare anche la vita di chi abbiamo intorno”. 

Particolarissima la storia di Claudia Misceo  al quale va il Premio #NonCiFermaNessuno, un riconoscimento alla storia di resilienza che possa essere da stimolo per gli altri studenti. Claudia, leader del team corse del Politecnico, ha sacrificato la sua carriera universitaria e la sua vita personale per seguire la squadra e migliorarne le prestazioni: “Non mi sono ancora laureata – ha raccontato – ma vi dico: prendevi il tempo per seguire le vostre passioni. L’ingegneria meccanica è un campo maschile ma sta cambiando. Legatevi ai vostri sogni: solo così si può arrivare in una vettura da corsa a competere sui grandi circuiti internazionali”. Claudia ha ricevuto il manufatto costruito dagli artigiani 2.0 di Polilop e la possibilità di prender parte ad un corso in social media manager con gli esperti di Mac Formazione.

La sfida tutta green del format che vede l’obiettivo di rendere ecosostenibili le università italiane ha portato questa mattina all’installazione di un eco- compattatore RECOPET di Corepla per il riciclo delle bottiglie in plastica nell’Ateneo:“Attraverso questo progetto – ha spiegato il direttore gestione operativa Corepla, Antonio Protopapa – cerchiamo di aumentare la sensibilità dei giovani sui temi ambientali. Si ricicla e grazie ad una app si possono anche ricevere dei premi. E’ un piccolo incentivo che serve a stimolare. Il Politecnico è un luogo speciale: io stesso sono un ingegnere e vi dico che le difficoltà ci saranno sempre, sappiatele superare”.

 

I temi della solidarietà e del volontariato hanno trovato spazio nella Charity di questa edizione legata al web game SuperFoody (prodotto da TreeWeb del gruppo MAC) che consente agli studenti di giocare e, al contempo, donare pasti al Banco Alimentare grazie alla partnership con il food donor LIDL Italia. Presente alla tappa di Bari il Presidente del Banco Alimentare Puglia Luigi Riso.

#NonCiFermaNessuno è, ormai da dieci anni, una campagna sociale basata sull’ascolto e si propone di inseguire nuove forme di comunicazione e sperimentare nuovi linguaggi. Lo fa anche grazie alle Stabilo card che raccolgono i feedback dei partecipanti amplificando il messaggio della community.

La musica è certamente pilastro del tour. Sarà il brano “Impariamo ad Amarci”, interpretato da Abete e dal giovane cantante Leonardo Frezzotti in arte “Fritz”, la colonna sonora delle tappe ed è già virale sulle maggiori radio e piattaforme musicali.

L'articolo Terza tappa – BARI – 9 aprile 2024 proviene da noncifermanessuno.

]]>
Seconda tappa – NAPOLI – 18 marzo 2024 https://noncifermanessuno.org/seconda-tappa-18-marzo-2024-2/ Tue, 19 Mar 2024 10:10:32 +0000 https://noncifermanessuno.org/?p=7603 L'articolo Seconda tappa – NAPOLI – 18 marzo 2024 proviene da noncifermanessuno.

]]>

“Imparare ad amarsi” a Napoli è uno stile di vita. Nella città della passione, in cui tutto può accadere vale davvero il motto #noncifermanessuno. Per la seconda tappa del  suo tour motivazionale, Luca Abete, ha scelto l’Università “Parthenope” di Napoli.

La campagna sociale, arrivata alla sua decima edizione, ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, gode del patrocinio del Ministero dell’Università e della Ricerca e della collaborazione dell’Ordine Nazionale degli Psicologi, ha l’obiettivo di ascoltare gli studenti attraverso la modalità del talk strumento per alimentare la produzione di spunti per la crescita personale.

“L’obiettivo è proprio questo- ha spiegato Luca Abete – : accorciare le distanze e provare a superare quella solitudine che molto spesso non è reale ma solo percepita. Il talk è stato ricco di spunti apprezzatissimi. Abbiamo riso, riflettuto e anche pianto. Un mix di suggestioni che gli studenti, troppo spesso giudicati frettolosamente, apprezzano tantissimo”.

Entusiasta il Rettore, Antonio Garofalo: “Una bella giornata di confronto tra gli studenti e Luca Abete – ha detto – che ha una fantastica capacità di interagire con loro, parla il loro linguaggio e sa come coinvolgerli. Il nostro Ateneo dal 2019 è quello che è cresciuto di più in Italia per le immatricolazioni, uno dei motivi è proprio questo: la passione che guida tutta la nostra comunità accademica”.

“Meraviglioso” l’intervento in collegamento da Berlino di Giuliano Sangiorgi, frontman dei Negramaro, ospite a sorpresa della tappa napoletana: “Portate sempre con voi il sud che avete dentro – ha spiegato -. Nascere nelle periferie e nelle zone territorialmente difficili non è uno svantaggio ma un’occasione. Studiate, siate affamati di conoscenza ed apritevi al desiderio di conoscere l’altro. Nessuno avrebbe scommesso sui Negramaro. Ci dicevano che era impossibile spostare un band dal Sud al Nord ma noi ce l’abbiamo fatta con quella forza e quella caparbietà che arrivava proprio dalla nostra terra che, da sempre, ci da una forza incredibile“.

La sfida tutta green del format che vede l’obiettivo di rendere eco sostenibili le università italiane ha portato questa mattina all’installazione di un compattatore RECOPET per il riciclo delle bottiglie in plastica nell’Ateneo:“Partiamo dalle università – ha spiegato il Direttore Operativo di Corepla, Antonio Protopapa – per promuovere le buone pratiche. Smaltiamo 1 milione e mezzo di tonnellate all’anno ovvero 18 miliardi di bottiglie all’anno. Sono numero incredibili ed abbiamo il dovere di gestire questo processo coinvolgendo anche i giovani.” 

Toccante la storia di Joseph Mabiala-Henri al quale va il premio #ncfn. Un riconoscimento alla storia di resilienza che possa essere da stimolo per gli altri. “Sono partito dal Congo nel 2019 – ha raccontato – e da allora non vedo i miei genitori. Ai miei colleghi dico: siate delle aquile. Imparate a volare da soli e pensate sempre e solo alla meta da raggiungere”. Joseph ha ricevuto il manufatto costruito dagli artigiani 2.0 di Polilop.

I valori della solidarietà hanno trovato spazio nella Charity di questa edizione legata al web game SuperFoody (prodotto da TreeWeb del gruppo MAC) che consente agli studenti di giocare e donare pasti al banco alimentare grazie alla partnership con il food donor LIDL Italia.

“Il volontariato rappresenta un’occasione notevole per migliorare la vita degli altri, ma anche uno strumento per crescere come persone e come professionisti. All’impegno sociale affianchiamo questa incredibile sfida: donare cibo alle famiglie povere italiane è la sfida di questa edizione. Dopo la prima tappa abbiamo già raccolto quasi 1000 pasti”.

#NonCiFermaNessuno è una campagna sociale basata sull’ascolto e modella linguaggi e attività grazie alle stabilo card che raccolgono i feedback dei partecipanti.

Momenti di riflessione ma anche di puro divertimento quindi grazie anche alla presentazione ufficiale del brano “Impariamo ad Amarci” in uscita sui digital store venerdì 22 marzo. La produzione discografica Ondesonore Records di Francesco Altobelli in collaborazione di Emilio Munda e lo stesso Abete è interpretata dal giovane cantante Leonardo Frezzotti in arte “Fritz”, ospite in aula con gli studenti.

L'articolo Seconda tappa – NAPOLI – 18 marzo 2024 proviene da noncifermanessuno.

]]>